Riprende il processo sulla trattativa Stato-mafia frutto di un’inchiesta dell’ex procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia che oggi ritorna nell’aula bunker di Pagliarelli nelle vesti di avvocato di parte civile.
Smessa la toga di magistrato, Ingroia, appena giunto al bunker, indossa quella di avvocato in rappresentando dell’Associazione vittime dei Georgofili di Firenze, che si e’ costituita parte civile.
In aula presenti i Pm Nino Di Matteo, Roberto Tartaglia e Francesco Del Bene.
L’ex procuratore ha dichiarato di sentire una “emozione, come primo giorno di scuola, come il primo giorno di udienza da Pm”. Mi sento – continua Ingroia – “anche lusingato di difendere interessi di familiari di vittime che hanno diritto a conoscere la verita’ su trattativa Stato-mafia. Per loro mi sono impegnato da magistrato oggi lo faccio in un’altra veste ben conscio dell’importanza”.
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