Sposa Barocca 2018, grande successo nei tre giorni dedicati agli sposi
Non era facile superarsi, ma l’edizione di Sposa Barocca 2018 c’è riuscita in pieno, battendo i record delle edizioni precedenti e registrando una grande affluenza di pubblico e l’apprezzamento degli espositori e degli operatori commerciali. La più grande kermesse della Sicilia sud orientale dedicata ai futuri sposi, ha superato le aspettative della vigilia, regalando per tre serate, dal 28 al 30 settembre, defilé di moda, emozioni, bellezza e glamour.
Ma anche preziosi momenti di danza, musica e spettacolo, senza dimenticare la vasta area dedicata agli espositori per conoscere tutto ciò che fa tendenza nel wedding. La simpatia e il brio della collaudata coppia di conduttori, Isabella Cappello e Sebastiano Fazzina, ha accompagnato il pubblico in un “viaggio” ispirato alle luci e alle magiche atmosfere di Broadway.
Sposa Barocca 2018, una tre giorni ricchissima
Venerdì sera i riflettori dell’evento Sposa Barocca 2018 si sono accesi sulla passerella dei record, un red carpet lungo quasi 150 metri, dalla scalinata del duomo di San Pietro fino a Piazza Monumento, e sugli stand dei numerosi espositori, atelier di moda, noleggio dell’auto, ville e location, liste nozze, agenzie viaggi, fotografi, professionisti del flower design, delle acconciature e del make up, provenienti anche da fuori provincia. Presente con uno stand anche la Casa delle Donne di Ragusa, associazione nazionale no-profit che si occupa delle donne in difficoltà.
Nell’arco della tre serate, si sono alternati vari defilé di abiti da sposa e da cerimonia a cura delle maison presenti, impegnando dieci modelle, cinque modelli e una decina di parrucchieri dello staff di Tony Pellegrino, acconciatori e make up artist nel backstage. Le novità e tendenze della moda sposa sono state, del resto, l’occasione per offrire diversi momenti di spettacolo per grandi e piccini.
Sabato e domenica la scalinata di San Pietro ha fatto da suggestivo palcoscenico alle acrobazie di una coppia di giocolieri mangia-fuoco, alle coreografie delle danzatrici del Centro studio “Tersicore”, alle performance dei giovani artisti dell’Accademia “Gli Armonici” di Elvira Mazza, alle esibizioni canore e musicali dei Nahoti Project, con la solista nigeriana Mercy Sunday. Ad assistere agli spettacoli e ai defilé, ai piedi della scalinata, un pubblico numerosissimo – si calcola circa diecimila persone nelle tre serate – che ha saturato tutto lo spazio antistante e l’area pedonale contigua.