Spending review, previsti tagli posti letto: a rischio 15 piccoli ospedali siciliani
Roma, 5 lug – E’ in corso un braccio di ferro tra il ministro della Salute, Renato Balduzzi, e il ministero dell’Economia per la riduzione dei posti letto dagli attuali 4,2 a 3,7 ogni mille abitanti. Ciò comporterebbe la chiusura di ben 257 piccoli ospedali con meno di 80 letti, considerati per questo inutili, costosi e rischiosi perché non attrezzati per accogliere le emergenze.
di redazione
Roma, 5 lug – E’ in corso un braccio di ferro tra il ministro della Salute, Renato Balduzzi, e il ministero dell’Economia per la riduzione dei posti letto dagli attuali 4,2 a 3,7 ogni mille abitanti. Ciò comporterebbe la chiusura di ben 257 piccoli ospedali con meno di 80 letti, considerati per questo inutili, costosi e rischiosi perché non attrezzati per accogliere le emergenze.
E di questi 257 sono 15 gli ospedali siciliani che rischiano di chiudere i battenti: Palermo (Aiuto Materno, Casa del Sole Lanza di Trabia ed ex P.O. Guadagna); Lipari (Lipari); Pantelleria (B. Nagar); Sant’Agata di Militello; San Cataldo (Raimondi); Ribera (F.lli Parlapiano); Mazzarino (Santo Stefano); Mussomeli (Maria Immacolata Longo); ; Niscemi (Suor Cecilia Basarocco); Petralia Sottana (Madonna dell’Altissimo); Termini Imerese (San Cimino); Avola (G.Di Maria); Corleone (Ospedale dei Bianchi V. Emanuele).