SPENDING REVIEW: ARMAO,” SI A CONFRONTO, MA SI FACCIA PRESTO”

Regione Sicilia

“Il proficuo confronto con il
sindacato di oggi puo’ condurre entro lunedi’ mattina ad apportare
alcune modifiche condivise all’emendamento governativo sulla
revisione della spesa che e’ stato pres…

Regione Sicilia

di redazione

“Il proficuo confronto con il
sindacato di oggi puo’ condurre entro lunedi’ mattina ad apportare
alcune modifiche condivise all’emendamento governativo sulla
revisione della spesa che e’ stato presentato dal Governo al ddl
di assestamento tornato all’esame dell’Ars. Sono state fugate le
preoccupazioni di licenziamenti: nessuno perdera’ il lavoro, ma
attraverso misure di accompagnamento alla pensione e procedure di
mobilita’ si abbasseranno i costi per il personale regionale e la
quiescenza che superano oggi 1,6 miliardi di euro”, lo afferma
l’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao.
“In vista dell’avvio dei lavori dell’Aula per lunedi prossimo, ed
in assenza di attivita’ sino a quella data, il testo della
spending review – continua Armao – e’ stato nuovamente
presentato quale emendamento al ddl sull’assestamento, con
l’obiettivo di offrire al Parlamento un contributo propositivo ed
uno stimolo a far presto. Non e’ possibile rinviare oltre
l’adozione delle decisive ed irrinunciabili misure di contenimento
e razionalizzazione della spesa regionale positivamente apprezzate
dal Governo nazionale. E questo lo ha ribadito anche il Presidente
Lombardo stamane. Non disponiamo di settimane, ma di pochi giorni,
il resto sarebbe un rinvio incomprensibile mentre le istituzioni
autonomistiche hanno necessita’ di recuperare credibilita’ nel
confronto col Governo nazionale, con i mercati finanziari ed in
quello con l’opinione pubblica regionale, nazionale ed, a questo
punto, anche internazionale”.
“Siamo certi – conclude l’assessore – che il Parlamento sapra’
garantire, in quest’ultimo scorcio di legislatura, il necessario
slancio ad una improrogabile razionalizzazione della spesa
regionale che passi per il riassetto degli apparati ed il
contenimento dei costi amministrativi, ed assumendosi, cosi’, la
cruciale responsabilita’ di voltare pagina dimostrando che le
istituzioni siciliane hanno capacita’ di riforma”.
fi/ll
281852 Lug 12 NNNN