Spagnoletta, uno dei dolci più buoni di Sicilia: sicuramente non sai perché si chiama così I No, non è come pensi

Uno dei tanti misteri della Sicilia ora riguarda da vicino un dolce tipico. Perché è così buono?

Se si parla della Sicilia sappiamo sicuramente di essere in presenza di una terra non solo ricca di fascino e di bellezza, ma anche e soprattutto di misteri e di grande tradizione culinaria. Uno dei misteri appena citati, che potrebbero fare invidia, per restare in tema narrativo, al Giardino di Mary, uscito dalla penna della Burnett, riguarda un dolce.

Il primo dolce che subito ci balza alla mente, quando sentiamo parlare della Trinacria, è indubbiamente il cannolo, che è molto amato non solo anche nel resto dell’Italia, ma del mondo in toto. In questo caso però siamo innanzi a qualche cosa di differente e che neppure si avvicina a livello di somiglianza estetica al dolce poco fa menzionato.

Va da sé innanzitutto, tanto per dare una connotazione precisa, che ogni regione o città d’Italia in genere possiede la sua tradizione culinaria e dappertutto si possono trovare per l’appunto dolci o comunque piatti tipici di un luogo in particolare. Ad ogni modo ovunque troviamo quelli più e quelli meno noti.

Sicilia, una terra ricca di sapori, bellezze e storia

La famosa Isola del nostro Paese, come forse in tanti avranno già intuito, è famosissima per numerosissime sorprese culinarie, alcune delle quali sono per l’appunto salate e molte altre dolci, proprio su queste ultime intendiamo ora soffermarci. Infatti un particolare mistero siciliano riguarda proprio la bontà infinita di un dolce.

Quello di cui stiamo per parlare risale addirittura al XIX secolo, durante il periodo garibaldino. In Sicilia inoltre spesso è ancora intatta la tradizione in cui i dolci venivano sovente preparati al fine di celebrare delle liturgie provenienti dai riti pagani, mescolati per così dire con la religione cattolica. Di che cosa si tratta dunque? Date un’occhiata al titolo!

La Spagnoletta, un dolce squisito 

Il suo curioso nome è per l’appunto spagnoletta e appartiene alla categoria dei dolci che non possono e non devono mancare alla nostra collezione di assaggi ogni qualvolta avremo modo di fare un viaggio in Sicilia, Che cos’è? In sostanza è della crema bianca contenuta in un particolare involucro dalla consistenza di tipo savoiardo.

Il nome porta ad una tradizione spagnola, che da una parte sembrerebbe essere un esempio di un incontro fra due culture, dal momento che la ricotta sarebbe di tradizione araba, e dall’altra parte, ben sapendo come la Spagna sia stata presente su territorio italico nel passato, con uno scontro storico per la supremazia del territorio, simboleggiando guerra sul campo ma, di contro, pace a tavola.