Il paniere della spesa usato per spacciare droga e rifornire i clienti. E’ successo a Palermo tra il quartiere di Boccadifalco e Monreale
Per i reati di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti i carabinieri della compagnia di Monreale hanno fermato quattro persone, tre arrestati e portati in carcere e uno sottoposto ad obbligo di dimora e di presentazione alla pg.
Lo stupefacente, tra cui crack e cocaina, veniva consegnato ai clienti attraverso un paniere calato giù dal balcone. Da qui il nome in codice dell’operazione, “Panaro”
Gli investigatori avrebbero accertato numerose cessioni di droga anche ad acquirenti provenienti da altre province dopo aver preso un appuntamento telefonico.
L’organizzazione si sarebbe avvalsa della complicità di due delle mogli degli arrestati, anche loro indagate, ma che non sono state destinatarie di provvedimenti cautelari. Nelle loro abitazioni, dove c’erano anche figli minorenni, alcune stanze venivano utilizzate come laboratori per lavorare la cocaina e il crack.
Il giro d’affari stimato è di circa 100 mila euro l’anno, denaro utilizzato per garantire il sostentamento dei familiari degli indagati nel corso dei loro periodi di detenzione, e per il pagamento delle spese legali. Tutti i nuclei familiari degli indagati, inoltre, percepivano il reddito di cittadinanza.
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