Doveva essere l’ultimo respiro in serie A e invece il Palermo si tiene ancora in vita. I rosanero superano al “Barbera” 2-0 la Fiorentina e rimandano l’appuntamento con la serie B riducendo a -10 il distacco sull’Empoli, battuto in casa dal Sassuolo. Una prova d’orgoglio, finalmente, per chiudere la stagione con dignità. Primo gol stagionale sia per Alino Diamanti che per Aleesami e non si può non considerare il fatto che probabilmente con l’ex Bologna stabilmente titolare qualcosa di diverso in questa stagione poteva anche accadere.
Diego Bortoluzzi sceglie il 3-5-2: questa volta in porta tocca a Fulignati, mentre i tre di difesa sono Cionek, Goldaniga e Andelkovic; ai lati Rispoli a destra e Aleesami a sinistra; in mezzo al campo Jajalo, Gazzi e Chochev, mentre in avanti spazio dall’inizio ad Alino Diamanti a supporto di Nestorovski.
Paulo Sousa risponde con il 3-4-2-1 con Tatarusanu in porta; Salcedo, Sanchez e Astori in difesa; Tello, Vecino, Badelj e Milic a centrocampo; Ilicic e Borja Valero a coadiuvare Babacar.
Parte bene il Palermo che cerca di impensierire i viola. Dopo 7’ Diamanti lancia Nestorovski in area ma il macedone era già in fuorigioco. Al 20’ Nestorovski viene ammonito dopo una scivolata su Sanchez e salterà la prossima trasferta di Verona contro il Chievo perché già diffidato. Al 20’ Chochev allarga a sinistra per Aleesami, palla subito in mezzo dove Salcedo buca ma Nestorovski resta sorpreso e non riesce ad approfittarne. Al 32’ il Palermo sblocca il risultato con un perfetto calco di punizione di Alino Diamanti che supera la barriera e si insacca alla destra del portiere. Il Palermo prende coraggio e su errore di Salcedo parte in velocità con Nestorovski, palla a Rispoli che viene anticipato per un soffio dal portiere. Al 38’ gol annullato alla Fiorentina: punizione di Ilicic e assist di testa da sinistra di Sanchez per il nuovo entrato Federico Chiesa che insacca da due passi; irregolare la posizione del colombiano. Dalla parte opposta Nestorovski si ritrova davanti a Tatarusanu e lo supera, ma era già arrivata la segnalazione di fuorigioco. Al 43′ Fiorentina vicino al pareggio su punizione con Ilicic; palla alta per un soffio sopra l’incrocio. Al 45’ parata-miracolo di Fulignati che si oppone a  una conclusione ravvicinata di Babacar.
Nella ripresa subito ottima iniziativa di Rispoli che brucia sul tempo Astori, poi serve in mezzo Nestorovski che viene anticipato da Sanchez. Al 6′ occasione per Nestorovski con conclusione al volo di poco a lato. Al 17’ bella parata di Fulignati che si oppone a una conclusione di Chiesa. Al 22’ Diamanti prova a imitare il miglior Miccoli e dalla propria metà campo prova la conclusione a rete, palla fuori di poco. Al 29′ Fiorentina insidiosa: cross di Tello per Mlakar che di testa non trova la deviazione vincente. Al 36’ ultimo cambio nel Palermo con Nestorovski che lascia il campo in barella e viene sostituito da Sallai. Al 43’ la Fiorentina resta in dieci per l’espulsione di Astori, già ammonito, dopo un fallo su Sallai. Sulla punizione dal limite sfiora il gol Diamanti. Subito dopo Diamanti lascia il campo a Bruno Henrique e riceve gli applausi meritati del Barbera. Al 45′ il Palermo raddoppia: Aleesami avanza in velocità a sinistra, resiste a Tello, supera Sanchez e fa passare il pallone sotto le gambe di Tatarusanu.
BORTOLUZZI: “La Salvezza? E’ un pensiero troppo grosso, il distacco è tanto, non dobbiamo pensare a quello ma a giocare le partite come oggi con grande impegno, corsa e compattezza che sono gli unici presupposti per fare risultato. Dobbiamo cercare di strappare più punti possibili da qui alla fine”.
PAULO SOUSA:  “Abbiamo fatto forse una delle peggiori partite di queste due stagioni: c’è stata mancanza di movimento, mancanza di velocità nella circolazione palla e, in generale, non abbiamo reso quello che potevamo e dovevamo rendere”