Mille scarpe taroccate e 500 Cd falsi, maxi sequestro a Mussomeli
Mille scarpe taroccate e 500 Cd falsi, maxi sequestro a Mussomeli. I Finanzieri del Nucleo Mobile della Tenenza di Mussomeli, nell’ambito del controllo economico del territorio, finalizzato alla prevenzione ed alla repressione del commercio e della detenzione di merce con marchio contraffatto, hanno effettuato un attento monitoraggio della circolazione stradale dei mezzi di trasporto che lungo la S.S. 189 collega Agrigento al capoluogo siciliano.
Un’attività iniziata nel tardi pomeriggio, attraverso l’impiego di agenti in divisa con il compito di osservare e controllare l’eventuale transito di automezzi che con molta probabilità, abbandonavano le piazze di paese scelte quali basi per il commercio di beni in forma ambulante.
Il dispositivo di contrasto, così attuato, ha consentito di sequestrare un ingente quantitativo di merce palesemente contraffatta.
Scarpe false trasportate a bordo di sei veicoli
Nello specifico stiamo parlando di 988 paia di scarpe marchiate Nike, Adidas, Lacoste, Hogan, 38 borse griffate Prada, Lui Giò, Michael Kors e 572 cd/rom musicali, trasportati a bordo di sei automezzi guidati da soggetti di nazionalità senegalese che, pertanto, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per detenzione ai fini di commercio di beni contraffatti.
Le operazioni di servizio hanno permesso, altresì, di riscontrare che uno dei cittadini extracomunitari, anche se dotato di regolare permesso di soggiorno, guidava un mezzo privo di assicurazione e con una patente di guida falsa, rilasciata dallo Stato del Senegal.
Lo stesso è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il possesso di banconote false, atteso che durante il controllo veniva trovato con un banconota del taglio da 100 euro, palesemente contraffatta.
L’autoveicolo e la banconota sono state sottoposte a sequestro. Nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle mussomelesi, al fine di arginare il consueto ricorso a forme di lavoro nero, ha sanzionato un imprenditore agricolo di Villalba per l’impiego di lavoratori in nero utilizzati durante la raccolta dell’uva. Le Fiamme Gialle, attuando le linee guida per l’anno in corso, hanno fortemente intensificato l’azione di contrasto ad ogni forma di illecito che penalizzi il mercato legale e la crescita economica del Paese.