Smartphone, arriva il divieto Social? Accolta una proposta STORICA | Torneremo velocemente al 2000
Addio social, ora la notizia è ufficiale: cambierà davvero tutto
Quando sono arrivati i cellulari, tutti erano sconvolti dalle loro incredibile potenzialità. Poter telefonare a qualcuno anche quando si è fuori casa, mandare SMS o MMS a qualsiasi numero sul suolo nazionale o scattare delle fotografie nel caso dei modelli più avanzati, negli anni Duemila, era una vera rivoluzione tecnologica.
Nel giro di pochi anni, però, l’avanzamento è stato velocissimo e dai cellulari che mandavano SMS e MMS si è passati agli smartphone in grado di collegarsi ad Internet, usare i social network, fare videochiamate e di fatto funzionare come dei mini-computer.
Questi dispositivi nel giro di pochi anni si sono diffusi in tutto il mondo e oggi li possiedono anche ragazzini e bambini. Da un certo punto di vista, però, costituiscono anche un problema poiché danno una sorta di dipendenza: oggi come oggi, molte persone ammettono che non riuscirebbero a stare qualche ora lontane dal proprio dispositivo.
In un panorama del genere, questa novità di cui vi parliamo oggi potrebbe rendervi felici: gli smartphone stanno lentamente lasciando questo mondo, i social non si useranno più. Ecco cosa sta succedendo.
Addio smartphone e addio social: ora cambia tutto
Stanno tornando di moda, per questioni di stile ma anche per questioni di necessità, i cellulari degli anni Novanta e Duemila, quelli con i tasti e senza fotocamera, in grado “solo” di effettuare chiamate, mandare SMS e poco altro. Si chiamano “dumbphone” e, sebbene oggi sembrano e di fatto siano tecnologicamente molto indietro rispetto agli smartphone attuali, per molte persone stanno diventando il rifugio per salvarsi dalla deriva della dipendenza da questa tecnologia.
In effetti, nell’ultimo periodo le vendite relative a questi dispositivi sono in crescita. Un esempio è la collaborazione tra HMD Global e Heineken per il “Boring Phone”, che è stato presentato durante la Milano Fashion Week. Questo cellulare non fa nient’altro se non inviare SMS e chiamare ed è questa la sua qualità.
Al centro la salute mentale
Sono molte le persone che deliberatamente spengono il loro smartphone per passare a un dumbphone, che impedisca di andare sui social network e di alimentare questa dipendenza ormai diffusa. Questi ambienti online, per quanto spesso utili o divertenti, possono infatti alimentare le insicurezze e la solitudine, creando veri e propri disagi. Al contrario, con dei cellulari che altro non fanno se non chiamare o inviare SMS, è probabile che chi prova disagio nello stare online recuperi una propria dimensione di serenità.