Attualità

Siti Unesco Sicilia 7 riconoscimenti all’Isola: dato più alto d’Italia

Siti Unesco Sicilia 7 riconoscimenti: dato più alto d’Italia. Creare una rete, con una dichiarazione programmatica comune, tra i siti Unesco siciliani approfittando del riconoscimento di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, che è anche l’anno europeo del patrimonio culturale. E’ questo il messaggio lanciato dal convegno che si è svolto a villa Zito, con i responsabili dei siti Unesco siciliani. Attualmente la World Heritage List include 1.073 siti (832 beni culturali, 206 naturali e 35 misti) e l’Italia è il Paese che ospita il maggior numero di siti Unesco: 53 in totale.

Siti Unesco Sicilia sette sono in Sicilia

Di questi, sette sono in Sicilia: la Valle dei Templi di Agrigento, la Villa del Casale di Piazza Armerina, l’Etna, le Isole Eolie, la Val di Noto, il cuore antico di Siracusa e il percorso arabo-normanno di Palermo, Cefalù e Monreale.

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha chiesto agli assessori regionali presenti di creare “una rete siciliana dei siti Unesco con livelli essenziali di governance. Occorre che ci sia qualcuno che stabilisca i parametri che devono osservare i siti Unesco, altrimenti Palermo andrà per i fatti suoi insieme a Cefalù e Monreale”.

Anche Vittorio Sgarbi, assessore regionale ai Beni culturali, è d’accordo sul coordinamento. “Il vero sito Unesco – ha spiegato – dovrebbe essere tutta la Sicilia. Il problema qui e in generale nel meridione è la comunicazione. Nutro una profonda antipatia per l’Unesco. Però ho potuto verificare la sua importanza nell’area Langhe-Roero dove si è quadruplicato il movimento turistico. E’ quindi importante essere tra i siti Unesco per il ritorno in termini turistici che questo riconoscimento può portare”.

Sgarbi annuncia interventi alla Villa del Casale. “Il sito – ha detto – soffre di due condizioni negative: l’assenza di manutenzione e i lavori di restauro non finiti. Ne manca circa il 20%. Grazie ai fondi Por ho trovato 9 milioni di euro già pronti: sarà la mia priorità assoluta”.

Sgarbi ha annunciato inoltre la volontà di istituire un gemellaggio tra Taormina e Palermo Capitale, con una serie di iniziative per coinvolgere anche il resto della Sicilia nel riconoscimento. Battagliero l’intervento di Giovanni Puglisi, presidente della Fondazione Unesco Sicilia. “La politica è stata assente – ha spiegato – Non ha dato quello che doveva dare. A Palermo e Monreale c’è stata una spinta della Città metropolitana, ma per il resto poco o nulla è stato fatto in termini di politiche di coordinamento del governo regionale”.

Redazione

Recent Posts

Allarme rosso creme solari: NON comprare mai questa marca | Vai in spiaggia e torni direttamente in ambulanza

Scegliere le giuste creme solari non è mai stato così importante: ecco quella che devi…

24 minuti ago

Meteo Sicilia di giovedì 8 maggio

Nuvolosità irregolare in transito al mattino su tutta la regione con piogge sparse specie sui…

2 ore ago

Disservizi aerei in Sicilia: record di ritardi e cancellazioni nel 2024

La Sicilia si attesta una delle regioni italiane maggiormente colpite dai disservizi aerei nel 2024,…

2 ore ago

In Sicilia arriva il posto fisso più ambito da 50 anni: ti danno scrivania e stipendio da “Ballando con le Stelle” | Non serve la laurea

Un'opportunità così è irripetibile e bisogna sfruttarla a pieno. La crisi del lavoro in Sicilia…

2 ore ago

Tony Effe annuncia a sorpresa un concerto a Catania il 29 agosto

Guè e Tony Effe saranno protagonisti di un’unica, imperdibile serata venerdì 29 agosto 2025 a…

6 ore ago

Firmato il contratto di sviluppo per il nuovo impianto STM a Catania

È stato firmato il contratto di sviluppo per il rilancio delle attività dello stabilimento di…

6 ore ago