Venerdì 12 maggio, dalle 10 alle 12,30, nella sede del Consorzio Plemmirio sita nel comprensorio Maniace, a conclusione del progetto “Delfini Guardiani del Mare di Siracusa” ha avuto luogo la consegna degli attestati agli oltre 400 studenti siracusani che hanno partecipato al progetto di Marevivo sviluppato in collaborazione con l’Area Marina Protetta Plemmirio.
L’evento finale ha visto la partecipazione di tutti e nove gli Istituti comprensivi della città coinvolti nel progetto, che si sono dati appuntamento, per la prima volta tutti insieme, nella sede dell’Area marina, insieme ai dirigenti scolastici, ai docenti e ai biologi referenti di Marevivo Sicilia, e nell’occasione tra l’altro ha avuto luogo anche la premiazione della mostra espositiva curata dalle classi composte dai piccoli “Delfini Guardiani”, mostra che ripercorre le tappe più importanti del progetto con le riflessioni sui temi trattati, che
Gli elaborati degli studenti sono vagliati da una giuria che ha valutato non solo l’epressione artistica dell’elaborato, ma anche il significato e la comprensione dei temi trattati lungo il percorso. Le due classi aggiudicatarie del premio fanno parte dell’Istituto Disneyland e Vittorini di Siracusa, premiati con una escursione presso l’Oasi di Marevivo di Eraclea Minoa.
Alla manifestazione erano presenti: i vertici dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, il presidente Sebastiano Romano e il direttore Rosalba Rizza, l’assessore comunale alle politiche scolastiche ed educative Valeria Troia e il comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa Giuseppe Sciarrone che ufficialmente, a seguito della consegna degli attestati, ha abilitato i giovani delfini alle funzioni di segnalatori di ogni atto lesivo del mare del quale vengono a conoscenza.
I dettagli del progetto nazionale che a Siracusa è stato intitolato alla memoria di Enzo Maiorca, sono stati illustrati da Fabio Galluzzo, presidente Marevivo Sicilia e da Maria Gattuso, direttore Marevivo Sicilia.
Il progetto che in Sicilia viene realizzato contemporaneamente in tante isole italiane e quest’anno in tutte le isole minori, grazie al sostegno dell’AMP delle Egadi a Favignana, di MSC e di Castalia, è un importante intervento educativo per i bambini di questi luoghi, tanto belli quanto difficili da raggiungere nella stagione invernale; bambini ai quali si son volute offrire le stesse opportunità concesse ai bambini che vivono sulla terraferma.
L’idea è creare una grande rete di futuri cittadini sensibili e responsabili in ogni luogo
L’obiettivo del progetto, giunto quest’anno all’ottava edizione è anche la realizzazione del gemellaggio tra tutti gli studenti delle isole minori italiane, l’interscambio della loro vita quotidiana, i progetti e l’immaginario di un futuro vissuto nel luogo in cui sono nati e nel quale possono realizzare i sogni così come i loro coetanei cittadini.
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