LONDRA (GRAN BRETAGNA) (ITALPRESS) – Due azzurri superano il primo ostacolo sull’erba di Wimbledon. Lorenzo Musetti è il primo italiano a qualificarsi per il secondo turno dello Slam londinese. Il carrarese ha confermato il favore del pronostico che lo vedeva favorito contro Juan Pablo Varillas e ha piegato il peruviano con il punteggio di 6-3 6-1 7-5. Prima di quest’anno, l’azzurro numero 16 del mondo, che ora se la vedrà con lo spagnolo Jaume Munar, non aveva mai vinto un incontro da professionista e dopo i due successi delle scorse settimane a Stoccarda seguiti dai due al Queen’s di Londra, è arrivata anche la prima vittoria in carriera sui celebri campi dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club di Londra. Tutto facile anche per Jannik Sinner. L’altoatesino, ottava forza del seeding, regola con un triplo 6-2 Juan Manuel Cerundolo e si regala il secondo round con un altro argentino, Diego Schwartzman. Per Sinner, dunque, una prova confortante sul suo stato fisico che aveva fatto finanche temere un suo forfait a Wimbledon. Chi, invece, continua a litigare con il tennis su erba è Martina Trevisan. La tennista fiorentina oggi era al suo tentativo numero sei sui campi verdi dei “Championships” e l’ex semifinalista slam non ha mai portato a casa una vittoria in tabellone principale (solo una nelle qualificazioni 2018) dove, inoltre, non ha mai vinto neanche un set. Oggi la sfida contro un’altra esperta della terra battuta come Sara Sorribes Tormo qualche possibilità gliela dava, ma alla fine è stata l’iberica a passare per 6-3 6-1. Chi non ha tradito le attese è il serbo Novak Djokovic. Il sette volte vincitore del titolo di Wimbledon era opposto all’argentino Pedro Cachin che ha regolato 6-3 6-3 7-6(4). Per il serbo si è trattato della vittoria numero 89 a Wimbledon su un totale di 99 incontri. La precedente era arrivata in finale lo scorso anno contro l’australiano Nick Kyrgios che a poche ore dal match di primo turno contro il belga David Goffin ha dato forfait per problemi al legamento del polso. Tra i primi dieci giocatori del mondo, tutto facile anche per il russo Andrey Rublev che ha superato l’australiano Max Purcell per 6-3 7-5 6-4. Ha fatto notizia, invece, il ko del canadese testa di serie numero 11 Felix Auger-Aliassime in quattro set contro il lucky loser americano Michael Mmoh. In campo femminile non hanno sbagliato tre delle prime cinque giocatrici del mondo oggi impegnate: la numero 1, la polacca Iga Swiatek, si è lasciata alle spalle i problemi influenzali che la scorsa settimana a Bad Homburg, in Germania, l’avevano costretta al ritiro prima della semifinale con l’azzurra Lucia Bronzetti e ha sconfitto 6-1 6-3 la cinese Lin Zhu, mentre l’americana Jessica Pegula e la francese Caroline Garcia, rispettivamente numero 4 e numero 5 del mondo, hanno battuto nell’ordine le due americane Lauren Davis per 6-2 6-7(8) 6-3 e Katie Volynets per 6-4 6-3. Bene anche la russa Daria Kasatkina, numero 10 WTA, che ha superato 6-1 6-4 l’altra statunitense Caroline Dolehide. Potrebbe essere quasi un addio, infine, il 6-4 6-3 con cui la 43enne americana Venus Williams è stata sconfitta dall’ucraina Elina Svitolina. Un problema fisico ad una gamba non ha aiutato la veterana cinque volte vincitrice di questo torneo contro una rivale che dopo la maternità sta ritrovando il giusto feeling con il circuito pro. Cancellati dal programma per oscurità e rinviati a domani i debutti, infine, di Elisabetta Cocciaretto e Lucrezia Stefanini, attese rispettivamente dalla colombiana Camila Osorio e dall’estone Anett Kontaveit.
– Foto LivePhotoSport –
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