Sinner batte Alcaraz in finale e vince il torneo di Umago

UMAGO (CROAZIA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner ha vinto l “Plava Laguna Croatia Open”, torneo Atp 250 dotato di un montepremi pari a 534.555 euro, disputato sui campi in terra rossa del Teniski Centar Stella Maris di Umago. In finale, l’altoatesino numero 10 del mondo e seconda forza del seeding, ha sconfitto lo spagnolo Carlos Alcaraz, numero 5 del ranking Atp e primo favorito del tabellone, col punteggio di 6-7 (5) 6-1 6-1. Era il terzo scontro fra le due stelle emergenti del tennis internazionale, dopo la vittoria di Alcaraz sul veloce indoor di Parigi Bercy dello scorso anno e la rivincita degli ottavi finale di Wimbledon di inizio mese, vinta in quattro set dall’azzurro. Nel primo set grande equilibrio e nessun break. Sul 6 pari un tie-break vibrante: Alcaraz si porta avanti 6-4 ma fallisce il primo set point sul proprio servizio. A ruota, sul 6-5, Sinner si spinge a rete ma sbaglia una comoda demi-volee e lo spagnolo si aggiudica la prima frazione. Nel secondo parziale l’azzurro ha annullato sei palle break all’avversario nel secondo game e subito dopo, sull’1-1, ha ottenuto il primo break del match. Sinner si è ripetuto sul 3-1, strappando nuovamente il servizio ad Alcaraz, prima di chiudere il parziale sul 6-1 (con un terzo break). Nel set conclusivo, poi, l’italiano ha continuato a comandare il gioco, strappando la battuta ad Alcaraz nel quarto game, per poi imporsi per 6-1 (con un altro break nel sesto gioco). Era la prima finale sulla terra battuta per Sinner. Fino a oggi aveva vinto quattro “250” e un “500” ma mai aveva trionfato nel 2022 e sul rosso. Per lui è quindi il sesto titolo della carriera.

“Sono molto contento. Arrivo da una stagione molto dura. Abbiamo lavorato tanto con il mio team per migliorare il mio tennis. Finalmente ho vinto un titolo in questo 2022 ma sono certo di poter ancora migliorare. Adesso pensiamo da subito al torneo di Montreal”, ha detto a fine gara Sinner. Per Alcaraz, invece, si tratta della seconda finale persa in carriera dopo quella di otto giorni fa ad Amburgo contro Musetti. – foto LivePhotoSport