Sindaco di Palermo, generale Pappalardo si candida e rinuncia allo stipendio
Non ha nessun colore politico, ma molte ambizioni. Si chiama “Il Melograno mediterraneo” il movimento civico presentato ieri mattina in piazza Politeama
Non ha nessun colore politico, ma molte ambizioni. Si chiama “Il Melograno mediterraneo” il movimento civico presentato ieri mattina in piazza Politeama, a Palermo, con in testa il generale Antonio Pappalardo, 65 anni, una vita nei carabinieri, che ha lanciato ufficialmente la sua candidatura per Palazzo delle Aquile. E’ stata un’assemblea come non se ne vedevano da tempo: nessun pullman organizzato, niente bandiere, manifesti. “Vogliamo abolire la tassa sui rifiuti, restituire la gestione dell’acqua al Comune” ha detto Pappalardo, che ha anche annunciato di rinunciare allo stipendio da sindaco, se i cittadini gli daranno fiducia. “La nostra priorità è quella di cacciare i ladri dalla città, ovunque annidati – ha proseguito il generale – e creare le condizioni per rendere Palermo vivibile, sicura, ordinata, pulita e al centro della cultura mediterranea, con valori di pace, tolleranza e solidarietà fra popoli. Ma soprattutto – ha concluso Pappalardo – vogliamo più posti di lavoro, senza precariato”.