Sindaci a governo: “Serve legge sulle aree metropolitane”
I sindaci di alcune grandi città italiane (Giuliano Pisapia di Milano, Leoluca Orlando di Palermo, Giorgio Orsoni di Venezia, Massimo Zedda di Cagliari e Virginio Merola di Bologna) hanno incontrato ieri a Bologna il Ministro per gli Affari Regionali e per le Autonomie Graziano Del Rio, sollecitando un provvedimento legislativo nazionale per superare le province e dar vita, già dal primo gennaio del prossimo anno, alle Citta’ metropolitane previste dalla Costituzione e dalla legislazione nazionale.
L’incontro, organizzato dall’Anci e dal Comune di Bologna, si è svolto nella Sala Ercole del Consiglio Comunale di Bologna ed ha registrato anche la partecipazione di Assessori di diverse altre realtà (Torino, Bari e Firenze) oltre che di numerosi esperti giuristi ed Amministratori locali.
Le città metropolitane e i loro Sindaci hanno dato vita ad un Coordinamento che ha predisposto ed oggi presentato al Governo nazionale una proposta di legge organica sull’argomento.
“I Sindaci delle grandi città – ha affermato il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando – costituiscono ormai un compatto gruppo di proposta e di sollecitazione per una riforma del governo locale e per una migliore gestione delle funzioni di governo sul territorio, troppo spesso mortificate da logiche da apparato di partito e da tagli di risorse che mettono a rischio essenziali servizi sociali”.
Ricordando il recente provvedimento adottato dall’Assemblea Regionale Siciliana che ha avviato il processo di soppressione delle Province, il primo cittadino di Palermo ha inoltre affermato che “anche per quanto riguarda la Regione Siciliana, dotata di una speciale autonomia, è necessario che ci sia una legislazione coerente con quanto si sta predisponendo in campo nazionale, per evitare che, ancora una volta, la speciale autonomia siciliana finisca con l’emarginare le Amministrazioni comunali e penalizzare i cittadini rispetto ad una riforma che potrà sia rendere possibili servizi più efficienti e adeguati sia razionalizzare e ridurre le spese in ambito metropolitano.”