Sicilia zona rossa da oggi, ecco cosa si può fare fino al 6 gennaio

Da oggi iniziano le restrizioni decise dal Decreto Natale per limitare gli spostamenti e gli incontri al fine di arginare il diffondersi del contagio da coronavirus.

Partiamo dai colori, oggi siamo ancora gialli, domani e fino al 26 compreso saremo rossi, poi arancioni il 27, 28 e il 29, di nuovo rossi dal 30 al 3 gennaio, un giorno arancioni il 4 gennaio e infine rossi il 5 e 6 gennaio.

Rimane in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5, che si estende alle 7 di mattina per la notte di Capodanno tra 31 dicembre e 1 gennaio.
Durante il coprifuoco non si può uscire di casa se non per i motivi di lavoro, salute o necessità.

Nei giorni ROSSI: ci si sposta con l’autocertificazione. Si possono andare a trovare anche degli amici, non solo i parenti, ma si può fare solo una visita in una abitazione al giorno, ci si può muovere in macchina con solo due non conviventi. I minori di 14 anni, i disabili e le persone non autosufficienti non vanno calcolate nel limite di due. Stop a passeggiate e incontri per strada.

Si potranno raggiungere le seconde case, purché all’interno della stessa regione di residenza, anche se intestata a più comproprietari, di un solo nucleo familiare convivente.

Bar, pasticcerie, gelaterie e ristoranti chiudono il servizio in presenza dalla vigilia di Natale fino al 7 gennaio. Lavoreranno soltanto per il servizio a domicilio o per l’asporto entro le 22.

Resteranno aperti soltanto gli esercizi che vendono beni di prima necessità supermercati, negozi di alimentari, di prima necessità, farmacie e parafarmacie, parrucchieri e barbieri, librerie, edicole, fiorai, negozi di giocattoli e abbigliamento sportivo, tabacchi e ferramenta, lavanderie e negozi per animali. Chiusi centri commerciali e mercati.

Nei giorni ARANCIONI: I negozi saranno aperti fino alle 21,00 e si potrà uscire senza autocertificazione.

Si può andare a Messa seguendo le norme di sicurezza: la Conferenza Episcopale ha chiesto ai fedeli cattolici di recarsi solo nella Chiesa più vicina.

LEGGI ANCHE

FORTE TERREMOTO A RAGUSA

CORONAVIRUS DATI SICILIA DI MARTEDI’ 22 DICEMBRE