Il Codacons ha presentato oggi una denuncia penale contro Pfizer per aver tagliato la produzione del vaccino anti-Covid. A presentarla il Codacons, che denuncia l’azienda farmaceutica per il taglio alla produzione delle dosi, questa scelta porterà nel nostro paese una riduzione del 30% di antidoto. Tale operazione infrangerebbe i patti precedentemente siglati.
La Sicilia avrà una riduzione di circa il 23,8 per cento. Anche i cittadini ultrasettantenni potranno chiedere i danni alla Pfizer attraverso un modulo apposito. Le procure interessate sono quelle della Repubblica di Catania, Palermo, Siracusa, Ragusa, Caltanissetta, Enna, Agrigento, Trapani e Messina.
Di seguito la nota del Codacons: “Chiediamo alle Procure siciliane di aprire indagini sulla decisione unilaterale di Pfizer di ridurre le consegne di vaccini, alla luce delle possibili fattispecie penali di inadempimento di pubbliche forniture, truffa, concorso in epidemia colposa e frode in commercio”.
“Il comportamento dell’azienda – prosegue il Codacons –sembra infatti violare il contratto siglato con lo Stato Italiano e gli accordi commerciali avviati, attraverso una riduzione unilaterale e ingiustificata di forniture essenziali per il nostro paese che potrebbe configurare veri e propri reati”.
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