{jumi [code/google200x200.html] }
di redazione
Palermo, 9 mag – ”L’attivita’ dell’Ars e’ ripresa
tra le note dei lavoratori dello spettacolo. La protesta
nasce dai tagli previsti nella Finanziaria che per questo
settore ammontano a circa il 30 per cento. Senza tali risorse
alcuni enti teatrali dell’Isola arriverebbero alla
chiusura”. E quanto recita una nota sindacale. In sostanza,
i segretari regionali di Slc Cgil, Marcello Cardella, della
Fistel Cisl, Giuseppe Tomasello, e della Uilcom Uil, Giuseppe
Tumminia, chiedono al governo regionale l’apertura di un
tavolo di confronto e convocano le rappresentanze sindacali
del settore e congiutamente le strutture confederali
regionali.ags/gc
Scopri la Sicilia, ha il mare più bello in assoluto: non la abbandonerai più Siamo…
Condizioni di tempo asciutto su tutta la regione con cieli sereni o al più poco…
Il volto sorridente di Paolo Borsellino è da oggi proiettato nel cortile Maqueda all’interno di…
Giovedì mattina a Fiumefreddo di Sicilia si terrà un sopralluogo proposto dalla Regione per valutare…
Lunedì 22 luglio scatterà il piano di razionamento dell’acqua predisposto da Amap. Questa misura d’emergenza…
L'annuncio del nostro premier Giorgia Meloni finisce per mandare tutti nel panico, ecco cosa sta…