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di redazione
Roma, 29 ott – ”Un sincero e profondo
ringraziamento a Nello Musumeci per il suo generoso impegno
per la nostra Sicilia. Al di la’ dell’astensionismo che e’
grave, ma che ha colpito trasversalmente tutti i partiti e
che e’ cartina tornasole di sentimenti diffusi di forte
sfiducia nella politica e di sofferenza reale di famiglie e
imprese per la crisi economica che al sud si sconta due
volte, l’unico commento serio a questo risultato siciliano e’
che, se vogliamo davvero imparare la lezione, sommando i voti
di Musumeci a quelli di Micciche’ saremmo stati maggioranza
senza alcun problema”. Lo afferma in una nota Stefania
Prestigiacomo (Pdl) secondo la quale ”la prima vera
autocritica per il Pdl allora deve essere quella di
riconoscere di non avere realmente operato per l’unita’ del
centro destra facendo prevalere rancori personali e rese dei
conti, a scapito della vittoria e di un riscatto profondo
della Sicilia”. ”Cercare di addebitare la sconfitta alla conferenza
stampa di Berlusconi o trovare in qualche dirigente del Pdl
che abita al Nord il capro espiatorio della mancata vittoria
in Sicilia, come ho letto in qualche incredibile dichiarante
– sottolinea Prestigiacomo – e’ l’ ennesima operazione di
disinformatia che sottolinea mancanza di onesta
intellettuale. Se vogliamo guardare al futuro e riconquistare
la fiducia della nostra gente dobbiamo mettere da parte
egoismi e smetterla di nasconderci verita’. Anche a
Micciche’, col quale abbiamo condiviso per 15 anni
l’avventura di Forza Italia, pero’ voglio dire che lavorare
per distruggere anziche’ per costruire da’ soddisfazioni
amare ed effimere”.com-ceg/mau
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