Sicilia: Pdl, incontro Castiglione-Leontini. Non e’ in discussione unita

Palermo, 13 giu – Tutto chiarito fra il coordinatore
regionale Pdl, Giuseppe Castiglione, e il capogruppo all’Ars,
Innocenzo Leontini, con i deputati regionali Nino Beninati,
Edoardo Leanza e Fabio…

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di redazione

Palermo, 13 giu – Tutto chiarito fra il coordinatore
regionale Pdl, Giuseppe Castiglione, e il capogruppo all’Ars,
Innocenzo Leontini, con i deputati regionali Nino Beninati,
Edoardo Leanza e Fabio Mancuso. Infatti, nel corso di un
incontro, e dopo ”un approfondito e proficuo confronto”, e’
stato stilato e controfirmato un documento con il quale, tra
le altre cose, ”ha ristabilito il significato positivo delle
azioni condotte dal capogruppo e dagli altri deputati”. In
particolare, si legge nel documento, ha focalizzato i
seguenti aspetti: le iniziative del capogruppo Leontini e dei
deputati Beninati, Leanza e Mancuso, ”sono state e sono
ispirate da una inequivocabile finalita’ positiva: quella di
allargare la coalizione, recuperare interlocuzioni perdute,
lavorare nel partito, senza scissionismi o rotture, a un
progetto di ricostruzione di un fronte piu’ aperto, anche
superando L’opposizione al governo Lombardo ”dovra’
attuarsi”, fino al giorno delle dimissioni del presidente,
”in tutte le forme e modalita’, anche attraverso l’affondo
finale di una mozione di sfiducia che dimostri l’assenza di
una maggioranza in Ars e, quindi, il definitivo fallimento
del ribaltone”. Il sostegno pieno del Pdl alla candidatura
di Angelino Alfano a presidente del Consiglio, attraverso le
primarie: ”Un’occasione storica per una svolta nel Paese,
sensibile alle novita’, ai problemi del Sud e della Sicilia,
al desiderio di capacita’, discontinuita’ ed onesta”’. E’
”necessario proseguire sulla strada della partecipazione, di
congressi aperti, per un rinnovamento del partito e per una
eliminazione dei verticismi”. Anche in Sicilia, come a
livello nazionale, ”si potranno utilizzare le primarie per
un ampio coinvolgimento popolare nella scelta del candidato
alla presidenza della Regione”. Nel Pdl siciliano ”non e’
in discussione l’unita’.Sappiamo che il popolo siciliano vuole progetti unitari. Sono
in discussione i contenuti e i modi. Non ci sono state
infrazioni ne’ a linee politiche ne’ a precedenti decisioni.Le ultime amministrative, con le loro estemporanee soluzioni,
impongono un’azione piu’ intensa, un respiro piu’ ampio”.ags/mau/rob