Palermo spegne Teatro Massimo per Earth Hour 2014 del Wwf

Palermo, 25 mar 2014 – Spegnere le luci per dare al
mondo un futuro sostenibile. Anche a Palermo, come nel resto
del mondo, sabato 29 marzo, si celebrera’ l’Earth Hour 2014,
l’Ora della Terra, la piu’…

Palermo, 25 mar – Spegnere le luci per dare al mondo un futuro sostenibile. Anche a Palermo, come nel resto
del mondo, sabato 29 marzo, si celebrera’ l’Earth Hour 2014,
l’Ora della Terra, la piu’ grande mobilitazione nazionale del Wwf per vincere la sfida del cambiamento climatico.
Per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30, le luci della facciata del Teatro Massimo si spegneranno, mentre piazza Verdi
s’illuminera’ con le candele dei volontari del Wwf Palermo e di tutti quelli che vorranno partecipare all’evento. Sessanta minuti in compagnia di artisti di strada, giocolieri, musicisti e attivisti che animeranno una serata all’insegna
del risparmio energetico, per un uso consapevole delle rinnovabili. Alla manifestazione aderiscono il Comune di
Palermo e la Fondazione Teatro Massimo.
Il Wwf Palermo, invita, inoltre, i cittadini a portare una candela da accendere quando saranno spente le luci del Teatro
Massimo. Verranno distribuite dai volontari delle buste col simbolo del ”panda” dentro cui riporre le candele ed
inoltre, con alcuni lumini, sara’ riprodotta la figura ”60+”, logo dell’iniziativa.
L’Ora della Terra nasce nel 2007 a Sidney, in Australia. Da allora, una volta all’anno, in ogni angolo del mondo,
strade, piazze e monumenti restano al buio per salvare il Pianeta: dal Colosseo alla Torre Eiffel, fino al Cristo
Redentore di Rio de Janeiro.
”Ci auguriamo che l’adesione ad Earth Hour da parte del Comune di Palermo – afferma Pietro Ciulla, presidente del Wwf Palermo – possa essere l’occasione per concretizzare politiche ed azioni volte a combattere il riscaldamento
globale. I settori d’intervento sono molti ed il contributo degli enti locali e’ fondamentale: dall’efficienza energetica
ai trasporti, dal risparmio e sostenibilita’ nella costruzione degli edifici ad una piu’ corretta gestione dei
rifiuti”.
”Gli strumenti ci sono – prosegue Ciulla – poiche’ il Comune prevede di spendere entro il 2020 circa 107 milioni di
euro per mettere in pratica il Paes, Piano d’azione per l’energia sostenibile, approvato dalla giunta. Se a questi si
sommano gli importi previsti per le tre grandi opere infrastrutturali per la mobilita’, ovvero anello ferroviario,
tram e passante ferroviario, si raggiunge la cifra di oltre un miliardo di euro di investimenti, destinati a ridurre di
circa il 21 per cento le emissioni di gas inquinanti nella nostra citta’, migliorandone l’efficienza energetica ed
offrendo nuovi servizi ai cittadini. Il settore maggiormente inquinante – conclude – resta quello dei trasporti, con il
59,99 per cento dei consumi e il 50,86 per cento delle emissioni di gas serra per i trasporti pubblici e privati,
per questo occorre procedere con provvedimenti celeri ed efficaci”.
com-stt ”Gli strumenti ci sono – prosegue Ciulla – poiche’ il Comune prevede di spendere entro il 2020 circa 107
milioni di euro per mettere in pratica il Paes, Piano d’azione per l’energia sostenibile, approvato dalla giunta.
Se a questi si sommano gli importi previsti per le tre grandi opere infrastrutturali per la mobilita’, ovvero anello
ferroviario, tram e passante ferroviario, si raggiunge la cifra di oltre un miliardo di euro di investimenti, destinati
a ridurre di circa il 21 per cento le emissioni di gas inquinanti nella nostra citta’, migliorandone l’efficienza
energetica ed offrendo nuovi servizi ai cittadini. Il settore maggiormente inquinante – conclude – resta quello dei
trasporti, con il 59,99 per cento dei consumi e il 50,86 per cento delle emissioni di gas serra per i trasporti pubblici e
privati, per questo occorre procedere con provvedimenti celeri ed efficaci”.