SICILIA: NUOVO TERRA’ IN EDICOLA 17 OTTOBRE CON IL SOLE 24 ORE
Dall’house organ al magazine
istituzionale: “Terra’” si rifa’ il look e torna in edicola, in
allegato al quotidiano Il Sole 24Ore lunedi’ 17 ottobre, con
l’estensione “Doc”, e completamente rinnovato nello stile e nei
contenuti.
Nato nel 2005 da un progetto editoriale dell’assessorato
region…
Dall’house organ al magazine
istituzionale: “Terra’” si rifa’ il look e torna in edicola, in
allegato al quotidiano Il Sole 24Ore lunedi’ 17 ottobre, con
l’estensione “Doc”, e completamente rinnovato nello stile e nei
contenuti.
Nato nel 2005 da un progetto editoriale dell’assessorato
regionale all’Agricoltura, il periodico si e’ sempre occupato del
settore, rivolgendosi gia’ da allora non solo al personale
interno, ma anche ai cittadini interessati, alle imprese, alle
associazioni di categoria e alle istituzioni. Un percorso
complesso ma che oggi diventa piu’ ambizioso: condividere quello
spirito identitario, che normalmente lega gli house organ ai soli
esperti coinvolti in un progetto editoriale, anche con potenziali
lettori oltre lo Stretto, partendo dal presupposto che il primo
bene culturale e’ il territorio. E che, attraverso la sua
agricoltura, prima voce di bilancio in Sicilia, e’ possibile
valorizzare tutte le altre attivita’ produttive di eccellenza, e
chi nel mondo le rappresenta. Editore del magazine e’ il
dipartimento per gli Interventi infrastrutturali dell’assessorato
alle Risorse agricole e alimentari, guidato dall’assessore Elio
D’Antrassi. Direttore scientifico e’ il dirigente generale del
dipartimento, Salvatore Barbagallo, Stefania Sgarlata e’ il
direttore responsabile e Piero Messina ha coordinato l’ufficio
stampa della Presidenza nella realizzazione dei servizi.
Il nuovo progetto editoriale ha un formato piu’ generoso (23×29
cm) e una foliazione di 100 pagine. Madrina d’eccezione per la
copertina e’ Maria Grazia Cucinotta, intervistata all’indomani del
suo debutto da regista alla Mostra del cinema di Venezia. Dopo un
“Viaggio nella sicilitudine” di Andrea Camilleri, i lettori di
Terra’ Doc potranno conoscere il volto meno noto del presidente
della Regione siciliana Raffaele Lombardo, intervistato nella sua
casa di campagna, e il “signore degli abissi” Enzo Maiorca.
Cuore della rivista e’ l’ampia sezione “Mangiare slow e bere
doc”, dedicata all’enogastronomia e introdotta dal presidente di
Slow food, Carlo Petrini. Arricchisce la parte, un contributo del
popolare giornalista sportivo Bruno Pizzul sul Cerasuolo di
Vittoria. Segue “Grandangolo”, rubrica dedicata alle “eccellenze”
culturali siciliane. Alle luci, pero’, si contrappongono le ombre
della sezione “Controcanto” che, mettendo da parte le
autocelebrazioni, affronta i grandi temi irrisolti della regione:
da quello dei migranti a Lampedusa, con un contributo inedito di
Claudio Baglioni, al progetto dell’aeroporto di Comiso.
La sezione “Il dolce e l’amaro”, dedicata al tema del racket
ospitera’, di volta in volta, personaggi autorevoli e associazioni
impegnati nella lotta alla mafia. In questo numero si va da un
focus su Cosa Nostra del magistrato Antonio Ingroia, agli stralci
d’amore della vedova Pina Grassi per il marito Libero, alle nuove
attivita’ ancora poco note dell’associazione antiracket Libero
Futuro.
Rosalinda Camarda, erede di un’antica famiglia normanna, inaugura
la rubrica “da Gattopardo a Gattopardo” dedicata agli antichi
casati nobiliari dell’Isola, e raccontata da chi appartiene a sua
volta a una dinastia. Chiude il primo numero di Terra’ Doc, una
dettagliata guida con gli indirizzi utili su dove dormire e
mangiare, alla scoperta delle gemme del Mediterraneo da godere
negli ultimi scampoli d’estate.
sts/sl
111609 Ott 11 NNNN
(Regione Sicilia)