Palermo, 28 maggio 2012 – “La Sicilia, tra i tanti primati negativi, vanta anche quello dei giovani Neet, cioè dei ragazzi che non studiano e non lavorano. L’ennesima emergenza da affrontare. E’ prioritario intervenire per invertire questo pericoloso trend. Bisogna disincentivare i giovani a essere inattivi, anche attraverso provvedimenti choc”. Lo afferma, in una nota, il senatore di Grande Sud Mario Ferrara, commentando il bilancio del sistema d’istruzione siciliano tracciato dal Censis nel quale si evince che il 35,7% dei giovani siciliani tra i 15 e i 29 anni fa parte della categoria Neet, cioè non studiano e non lavorano (not in education, employment or training).
“Per Grande Sud – sottolinea l’esponente del movimento politico guidato da Gianfranco Miccichè – questo rappresenta una priorità. Proprio per questo, abbiamo studiato una serie di misure ad hoc che inseriremo nel programma elettorale per le prossime regionali. Conosciamo i problemi – conclude Ferrara -, siamo pronti a proporre le soluzioni più opportune”.
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