SICILIA: GIUNTA REGIONALE NOMINA NUOVI DIRIGENTI GENERALI

Regione Sicilia

La giunta regionale di governo
riunita oggi a Palermo, nella sede di Palazzo d’Orleans sotto la
Presidenza di Raffaele Lombardo, ha nominato tre nuovi dirigenti
generali della Regione siciliana. Si…

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di redazione

La giunta regionale di governo
riunita oggi a Palermo, nella sede di Palazzo d’Orleans sotto la
Presidenza di Raffaele Lombardo, ha nominato tre nuovi dirigenti
generali della Regione siciliana. Si tratta di Salvatore
Sammartano che guidera’ il Dipartimento regionale della
Pianificazione strategica dell’assessorato regionale alla Salute,
di Antonio Lo Presti che ricoprira’ l’incarico di Dirigente
generale del Dipartimento della Pesca e di Vincenzo Di Rosa, gia’
capo del genio civile di Palermo, nominato Dirigente generale del
Dipartimento azienda regionale foreste demaniali. Nominati,
inoltre, il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Ersu
di Catania, Alessandro Cappellani e il presidente del collegio
sindacale dello IACP di Siracusa, Sandro beltrami.
L’esecutivo ha poi deciso di prorogare di 15 giorni le
convenzioni quadro e i contratti di servizio in essere con le
societa’ partecipate in attesa che si completi la procedura per la
costituzione della nuova societa’ che le assorbira’.
In tema di tributi sono state approvate le procedure per la
cessione delle partecipazioni in “Riscossione Sicilia SpA” a
favore della Regione siciliana e di Equitalia SpA.
Infine in materia di Trasporto pubblico locale su proposta
dell’Assessore Andrea Vecchio sono stati approvati gli ambiti o
bacini territoriali omogenei per i servizi pubblici locali.
L’adempimento era previsto dal DL 138 del 2011 convertito nella
legge 148/2011 e doveva essere assunto entro il 30 giugno 2012. La
Sicilia sara’ divisa in due unita’ di rete: il bacino orientale
comprendente le province di Caltanissetta, Catania, Enna, Messina,
Ragusa e Siracusa, ed il bacino occidentale comprendente le
province di Agrigento, Palermo e Trapani. All’interno di questi
bacini saranno comprese linee express, interprovinciali e
provinciali. Per express si intendono linee di lunghezza da 50
chilometri in su e con velocita’ commerciale non inferiore a 60
km/h. I collegamenti express e quelli interprovinciali che rendano
possibili gli spostamenti tra i principali poli di attrazione
della Regione saranno ricompresi nel primo livello di rete. Il
secondo livello comprendera’ la restante parte della rete
interprovinciale mentre i collegamenti interni alle province
costituiranno la rete di terzo livello.
mav
301552 Giu 12 NNNN