Sicilia: Fit-Cisl, a rischio 180 lavoratori Ast per tagli della Regione
Palermo, 15 mag – ”Pur condividendo le
preoccupazioni dell’Anav sulle conseguenze dei tagli
regionali al trasporto pubblico locale, non pur possiamo che
criticare la presa di posizione dell’Associ…
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di redazione
Palermo, 15 mag – ”Pur condividendo le
preoccupazioni dell’Anav sulle conseguenze dei tagli
regionali al trasporto pubblico locale, non pur possiamo che
criticare la presa di posizione dell’Associazione, assunta
senza nemmeno aver avviato un ragionamento in un tavolo
regionale che passa attraverso la riorganizzazione della
concessione del servizio”. Ad affermarlo in una nota e’
Amedeo Benigno, segretario regionale Fit-Cisl Trasporti,
commentando l’annuncio dell’Anav sulle procedure di
licenziamento per i lavoratori del settore a seguito dei
tagli dei contributi regionali. Il sindacato fa sapere anche
che i dirigenti dell’Ast, che oggi hanno incontrato il
sindacato, ”annunciano tagli alle corse che metterebbero a
rischio 180 posti di lavoro”. Nel nuovo piano d’impresa ad
essere dismessi saranno oltre 4mila e 800 chilometri.Nel
dettaglio, la dismissione dei servizi urbani ad Acireale,
Augusta, Caltagirone, Chiaramonte Gulfi, Gela, Lentini e
Carlentini Ragusa, Gela Salemi e Siracusa. Saranno ridotti
invece del 20% – si legge ancora nella nota sindacale – i
servizi a Barcellona Pozzo di Gotto, Milazzo, Modica,
Paterno’ e Scicli. Saranno dismesse anche altre linee
extraurbane in provincia di Catania, Enna, Ragusa, Trapani e
Palermo. ”E’ un piano d’impresa che critichiamo fortemente e
da rivedere – spiega Benigno – non condividiamo i tagli al
trasporto urbano, la Regione deve intervenire subito. Siamo
fortemente preoccupati anche per il ritardo nell’erogazione
dei contributi dovuti all’Ast dai Comuni, e per questo
assieme all’Azienda abbiamo preparato un emendamento da
proporre all’Ars per far si’ che le somme giungano
direttamente nelle casse dell’Ast senza ulteriori
passaggi”.ags/gc