PALERMO – “L’orientamento del governo sembra unanime nel procedere ad una proroga di quattro-sei mesi e trovare soluzione ponte che al momento si configura come la migliore soluzione provvisoria”. Lo afferma il commissario liquidatore di Sicilia e-servizi Antonio Ingroia al termine di un’audizione all Ars. Sul futuro assetto, per Ingroia “sarebbe auspicabile che la societa’ diventi a capitale pubblico, ma si valutano altre strade”.
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