Sicilia e arte: il Duomo di Monreale

Monreale è un piccolo borgo a pochi chilometri da Palermo, alle pendici del monte Caputo e a 300 m. s.l.m. La sua posizione panoramica verso la conca d’oro offre uno spettacolo straordinario di naturale bellezza.

di Francesco Costanza

Monreale è un piccolo borgo a pochi chilometri da Palermo, alle pendici del monte Caputo e a 300 m. s.l.m. La sua posizione panoramica verso la conca d’oro offre uno spettacolo straordinario di naturale bellezza. L’importanza di questo luogo prende forma concreta nel periodo Normanno dell’XI secolo, e della dinastia Normanna quella sotto Guglielmo II d’Altavilla detto il buono è conosciuta proprio per le costruzioni tipiche dove riposarsi dalle leggendarie battaglie. Fu durante un giorno di caccia tra i boschi che Guglielmo si fermò per riposare sotto un albero di carrubo e si addormentò, ebbe in sogno la Madonna che le ordinava di erigere un tempio in questi luoghi. Al suo risveglio preso da grande zelo si adoperò con tutte le sue forze per realizzare quest’opera. Talmente fu imponente e grandiosa che non era ancora finita la costruzione e la sua fama aveva già fatto il giro del mondo. Nel 1182 su richiesta esplicita di Guglielmo II, il Papa Luciano III elevò la chiesa di Monreale a cattedrale metropolitana, sede arcivescovile ed annessa ad un monastero di Benedettini provenienti da Cava dei Tirreni, con a capo l’Abate Teobaldo per officiare all’interno del Duomo. Dedicato a S. Maria Nuova, il Duomo di Monreale è senz’altro l’opera più rappresentativa del fervore cristiano di Guglielmo II d’Altavilla. Nel corso dei secoli la struttura ha mantenuto gran parte dell’aspetto originario dell’architettura Normanna.

Molto belle le porte bronzee rivestite da 40 pannelli con raffigurazioni di scene bibliche, l’abside esterna col fitto intreccio di archi acuti rimandano a quella atmosfera araba, rifinite con decorazione policroma e da intarsi alternati di calcarenite e pietra lavica. Di grande impatto visivo anche il chiostro per la stupefacente bellezza , senza dubbio il migliore esempio diarchitettura bizantina in tutto il suo massimo splendore. Il porticato costituito da 228 colonne che sostengono gli archi con dei capitelli anch’esse con decorazioni di scene bibliche, le colonnine intarsiate a mosaico, altre intagliate ad arabesque. Poter ammirare il Duomo di Monreale è un’esperienza unica, enorme l’interno basilicale lungo 90 metri per 40 di larghezza, tutto rifinito con preziosi mosaici in oro che illuminano il percorso con delle raffigurazioni della storia del cristianesimo, tutto quanto converge verso il centro, su un soffitto a crociera di tipo bizantino, nella rappresentazione culminante del Cristo Pantocratore, creando quell’atmosfera di riflessione e profonda riverenza. I mosaici sono risalenti tra il XII e XIII secolo, mentre la pavimentazione è stata completata nel XVI secolo, tutto in granito a fasce di marmo intrecciate tra loro. All’interno si trovano pure il sarcofago dove giace Guglielmo I e quello di Guglielmo II. Di epoca Barocca si possono ammirare la cappella del crocifisso e quella di San Benedetto, mentre l’altare maggiore è stato completato nel XVIII secolo, dall’argentiere romano Luigi Valadier.

Fu proprio intorno a questo monumento che lentamente si consolidò l’insediamento urbano, oggi Monreale è un comune di circa 37.000 abitanti e fiera delle sue origini ricorda attraverso le tradizioni la sua cultura millenaria. In alcuni periodi dell’anno si svolgono degli eventi folkloristici, alcuni dei quali rievocano la storia medievale del luogo, attirando migliaia di turisti da ogni parte del mondo.

 

Feste – Sagre e altri eventi a Monreale:

Festa del Santissimo Crocifisso – dal 1 al 3 maggio – Monreale (PA)

festa patronale, manifestazioni folkloristiche con sfilata di carretti siciliani e giochi pirotecnici.

Nel segno di Guglielmo – Settimana Normanna dedicata alla storia di Monreale .

Dal 11 al 18 settembre 2011. Evento folkloristico e corteo storico- estemporanea di pittura, concorso fotografico, la storia della stella: iconografia Mariana nel Duomo di Monreale, i racconti del carrubo, Novellare Arabo-Normanno.  Il momento clou è caratterizzato dal corteo storico con la partecipazione di 150 figuranti tra nobili, dame, monaci e arabi, un momento magico che riporta la cittadina indietro nel tempo, che vede il re Guglielmo attraversare le vie acclamato dalla gente del luogo. Nata come omaggio a Guglielmo II d’Altavilla questa festa ha reso grande e unica Monreale in Sicilia e nel mondo.

Sapori di Vendemmia a Monreale
a cura dell’azienda vitivinicola Marchesi De Gregori – 2 ottobre 2011

Oli nuovi Sapori antichi
seconda edizione che si terrà a Sirignano Wine Resort dell’azienda agricola. 27 novembre 2011

Settimana di musica sacra a Monreale 

Edizione 2011 delle musiche sacre, liturgiche e spirituali. Manifestazione di livello internazionale presso il Duomo di Monreale. Dal 1 al 4 Dicembre