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di redazione
(ASCA) – Palermo, 17 mag – ”Le iniziative strumentali
rischiano di essere controproducenti e di aggiungere danno al
danno”. Lo dicono Mariella Maggio, segretaria generale della
Cgil Sicilia, e Franco Spano’, segretario della Filt Sicilia,
a proposito dell’annuncio fatto dalle aziende di
autotrasporto di volere avviare le procedure di mobilta’ per
1.400 lavoratori come conseguenza del taglio di finanziamenti
al trasporto pubblico locale. ”Detto questo – sottolineano
Maggio e Spano’- e’ chiaro che i finanziamenti vanno
ripristinati, procedendo pero’ contemporaneamente al riordino
dei servizi e delle linee, come prevede la finanziaria,
nella salvaguardia di tutti i posti di lavoro. E’ necessaria
un’operazione virtuosa – specificano i due dirigenti
sindacali – per eliminare sprechi e sovrapposizioni con
l’obiettivo dell’efficienza”. I due esponenti della Cgil
affermano la ”necessita’ che si apra subito una trattativa
con la Regione, evitando che la tensione cresca ulteriormente
e di aggiungere altri problemi, come quelli legati alla
mobilita’, per i cittadini in questo momento di crisi”.ags/mpd
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