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di redazione
Palermo, 20 set – ”Berlusconi mi ha chiamato il 9
agosto per chiedermi un’opinione sulla candidatura di
Micciche’ e ho risposto che mi sarei candidato io contro di
lui. Se Micciche’ fosse stato leale con il partito che lo ha
eletto, in Sicilia e a Roma, e che gli ha dato veramente
tanto, noi non avremmo avuto l’onta di un ribaltone e non ci
saremmo dovuti sorbire per quattro anni Raffaele Lombardo”.Lo afferma Francesco Cascio (Pdl), candidato alla presidenza
della Regione, in occasione dell’inaugurazione del suo
comitato elettorale a Palermo. ”A qualunque costo – ha
aggiunto Cascio – non avrei accettato Micciche’.L’alternativa sarebbe stata lasciare la politica”.ags/sam/
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