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di redazione
Palermo, 13 apr – ”Ad un mese di distanza dalle
richieste dell’Ance Sicilia, la notizia dello sblocco dei
fondi europei per proseguire nella realizzazione
dell’autostrada Siracusa-Gela sicuramente e’ motivo di
speranza per lo sviluppo dell’Isola, ma non conforta affatto
leggere che i lavori saranno affidati anche questa volta ad
un General contractor”. Lo scrive in una nota l’Associazione
nazionale costruttori edili della Sicilia. ”Sembra che ormai
si vogliano realizzare le poche infrastrutture che vanno in
porto esclusivamente con questo sistema di affidamento che,
scavalcando le regole e i controlli delle gare d’appalto con
procedura aperta, nei fatti si traduce nella morte delle
imprese locali che sono essenzialmente medio-piccole –
aggiunge l’Ance isonala -. E’ un problema gravissimo che
l’Associazione affrontera’ lunedi’ prossimo con l’assessore
regionale alle Infrastrutture, Pier Carmelo Russo e con le
associazioni di categoria”. Ha detta dell’Ance, in
quell’occasione, si parlera’ di bandi tipo e
dell’applicazione della legge regionale sugli appalti
soprattutto in materia di ribassi e fidejussioni. ”In questo
contesto di crisi generale, la Regione non puo’ permettere
che tutto cio’ continui ad accadere. Cosi’ come e’
intollerabile – concludono i costruttori edili siciliani –
che vincoli e burocrazia continuino a bloccare i cantieri di
opere fondamentali, come la bretella di collegamento
dell’aeroporto di Comiso con l’autoporto di Vittoria e con la
Ragusa-Catania”.ags/mpd
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