Palermo, 20 mar – Addio alle Province in Sicilia. L’Ars ha approvato il maxiemendamento firmato dalla maggioranza con il quale è stato riscritto il ddl che prevede il taglio delle Province. Adesso manca il voto finale, previsto per oggi, ma è ritenuta una pura formalità.
Salteranno, dunque, le elezioni provinciali previste per fine maggio. Gli enti saranno commissariati ed entro l’anno dovranno essere sostituiti, con una nuova legge, da liberi consorzi di Comuni.
“E’ una vittoria di tutti e chi se la vuole attribuire sbaglia. E’ una vittoria di una intera coalizione che sta portando avanti delle riforme. I grillini hanno contribuito e ne do atto, ma la proposta era di governo. E mi pare che i numeri parlino chiaro: la maggioranza ha retto, eccome. E’ stata compatta” ha detto il Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, dopo l’approvazione del maxiemendamento che prevede il taglio delle province.
L’abolizione delle province “è una vittoria del Movimento Cinque Stelle”, aveva detto poco prima il capogruppo dei grillini al’Ars, Giancarlo Cancelleri, commentando il voto in aula.
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