SI SCRIVE FIORETTO, SI LEGGE ITALIA

di Giulio Perotti

Incredibile exploit per il fioretto maschile ai mondiali di Catania,dove i nostri azzurri conquistano un oro,un argento ed un bronzo.

Un podio tutto italiano che fino ad oggi in campo maschile non si era mai verificato, e che anche geograficamente parlando unisce la nazione tutta,e conferma che la nostra scuola non conosce alcuna crisi. Infatti si laurea campione del mondo il bresciano Andrea Cassarà, secondo arriva il romano Valerio Aspromonte ed al terzo posto troviamo il modicano Giorgio Avola(ex aequo con il francese Sintes).

Unica nota negativa della giornata la prematura uscita dalla competizione di un altro favoritissimo azzurro, Andrea Baldini, apparso poco concentrato e sconfitto dal giapponese Chida.

Per Cassarà quella nel mondiale catanese è la prima affermazione iridata, ed è stata accolta con un pianto liberatorio e la consapevolezza di essere passato, da eterna promessa, ad indiscusso campione.

Anche il modo in cui è maturata la vittoria è una ulteriore conferma, dato che l’atleta bresciano, mai in difficoltà per tutta la gara, ha dovuto affrontare una finale tutta in salita contro l’agguerritissimo Aspromonte, rimontandolo e battendolo all’ultima stoccata con il punteggio di 15-14.

Sempre nella giornata di ieri sono scese in pedana le nostre atlete della spada, ma qui purtroppo sono arrivate solo spiacevoli notizie; si fermano infatti agli ottavi Mara Navarria e Bianca Del Carretto, ed ai sedicesimi Rossella Fiammingo ed il bronzo agli scorsi mondiali parigini Natalie Moellhausen.

Oro alla cinese Na Li che sconfigge in finale la connazionale Yujie Sun.