Show cooking e degustazioni, al G7 di Siracusa la Sicilia brilla con il Gal Terre Normanne
Una settimana ricca di show cooking e degustazioni per promuovere le eccellenze agroalimentari della Sicilia. Al DiviNazione Expo, all’interno G7 Agricoltura e Pesca che si è svolto dal 21 al 28 settembre a Siracusa con rappresentanti istituzionali di Stati Uniti, Canada, Giappone, Francia, Germania, Regno Unito e di nove Stati africani, il Gal Terre Normanne è stato protagonista per raccontare (e fare gustare) i sapori tradizionali dell’Isola con tante ricette firmate dallo chef Peppe Giuffrè nell’ambito del progetto Sapori Mediterranei, realizzato in sinergia con il Dipartimento regionale Agricoltura (Servizio 3).
Ad aprire le danze nel giorno inaugurale del summit è stata una granita di limoni sormontata da un caramello di mandorle con frammenti di basilico, seguita da un timballo di anelletti con salsa di pomodoro ricoperti da una parmiciana di tuma e pecorino. Nei giorni seguenti gli show cooking sono proseguiti all’insegna della tradizione. Sono state proposte delle busiate condite con un pesto di pomodoro, aglio, olio, basilico e mandorle lavorato al mortaio in legno e delle cassatelle in crema di zucca ripiene di ricotta cinisara. E ancora, spazio anche per delle pallotte cacio e ova dell’Abruzzo abbinate alla caponata siciliana, il tutto sotto gli occhi dell’assessore regionale al Turismo Elvira Amata. Alle varie attività era presente, tra gli altri, anche il dirigente generale del Dipartimento regionale Agricoltura Dario Cartabellotta.
Le attività si svolgevano nello stand della Regione Sicilia, un’area di 400 metri quadrati dove erano raffigurati gli storici mercati siciliani, testimoni dell’identità culturale dell’Isola che il Gal Terre Normanne ha rappresentato attivamente essendo inserito nel programma ufficiale della manifestazione al termine della quale i ministri dell’agricoltura e pesca dei Paesi del G7 hanno prodotto un documento per sistemi alimentari redditizi, resilienti, equi e sostenibili.
“E’ stato un onore – dicono il presidente del Gal Marcello Messeri insieme con il direttore tecnico Francesco Rossi e il direttore amministrativo Giuseppe Sciarabba – avere partecipato a un appuntamento di rilievo internazionale che ha offerto un’occasione straordinaria per promuovere le eccellenze alimentari della Sicilia anche in chiave di sicurezza, di sostenibilità e di crescita dei territori”.
Un altro show cooking ha raccontato la Sicilia attraverso un’insalata di pasta maritata con calia e semenza per celebrare le storiche processioni dell’Isola: tre diversi formati di pasta sono stati cotti nella curcuma e nella clorofilla e conditi con un pesto di pomodoro, olio, aglio, basilico e menta, il tutto completato con scaglie di pistacchio, semi di zucca, arachidi e semi di girasole. Spazio anche per la pizza del maestro panificatore Giuseppe Martinez che ha sfornato un’origanata con i prodotti della Valle dello Jato e aggiunta di pecorino. E poi sua maestà la cassata siciliana oltre a un originale caffè su tirami, rivisitazione del tiramisù, a base di ricotta con una pagnottina su crema di mandorle, nocciole, semi di girasole. L’ultimo show cooking della settimana, curato da Mariella Cascio, sempre della squadra dello chef Peppe Giuffrè, ha visto protagonista le Frascatole in brodo di pesce con ortaggi. Sapori e profumi che fanno grande la Sicilia nel mondo.