Sgarbi domani a Trapani come teste per Giammarinaro

ROMA – Vittorio Sgarbi, ex sindaco di Salemi, nella qualità di teste citato dalla difesa, deporrà domani giovedì 31 ottobre in Tribunale a Trapani nell’ambito del procedimento che dovrà verificare se sussistono le condizioni per la confisca dei beni e l’applicazione della misura della sorveglianza speciale a carico di Giuseppe Giammarinaro, ex parlamentare regionale e segretario cittadino della Democrazia Cristiana.

Giammarinaro, tra le altre cose, secondo le prospettazioni dell’accusa, avrebbe esercitato, con una «regia occulta», pressioni sulla giunta comunale.

Sgarbi ha invece denunciato come, in realtà, quelle di taluni investigatori siano solo «ricostruzioni arbitrarie, frutto, per lo più di deduzioni personali, viziate da non pochi luoghi comuni, pregiudizi, suggestioni e soprattutto falsi storici, a cominciare dal fatto che non poteva mai essere “occulto” ciò che era alla luce del sole, e cioè il legittimo ruolo politico di Giammarinaro in quanto segretario di un partito e leader di una componente politica».

Gran parte delle accuse, del resto, è costituita da «de relato», lettere anonime confluite negli atti giudiziari ed elevate a «fonte di prova», intercettazioni telefoniche interpretate in maniera errata, nonché i risentimenti politici e le frustrazioni di consiglieri comunali di opposizione – peraltro al Governo della città negli ultimi 20 anni proprio con la componente politica di Giammarinaro – trasformati dagli investigatori, subdolamente, in «riscontri».

Nel pomeriggio di domani, alle 15,30, l’ex sindaco di Salemi terrà, sempre a Trapani, una Conferenza Stampa all’Hotel Baia dei Mulini, sul lungomare Dante Alighieri.

Intanto Sgarbi, nell’apprendere che il sindaco di Mazara del Vallo Nicola Cristaldi ha conferito la cittadinanza onoraria all’ex Prefetto di Trapani Marilisa Magno (nel frattempo trasferita a Roma ed assegnata alle Risorse Umane dei Pompieri), commenta: «Sono felice che l’amico Cristaldi, nell’imminenza di abbandonare la guida della sua città, abbia conferito la cittadinanza onoraria alla memoria dell’ex Prefetto Magno, che si era evidentemente distratta evitando di sciogliere il Consiglio Comunale di Mazara del Vallo»