SFIORATA L’IMPRESAPALERMO-MILAN 2-2

Palermo calcio

E’ mancata solo un pizzico di fortuna. Perché l’atteggiamento è stato quello giusto, perché i primi sessanta minuti sono stati i migliori della stagione, perché il pari non…

Palermo calcio

di redazione

Palermo Calcio: E’ mancata solo un pizzico di fortuna. Perché l’atteggiamento è stato quello giusto, perché i primi sessanta minuti sono stati i migliori della stagione, perché il pari non appare il risultato più corretto per gli sforzi della squadra rosanero. Il Palermo, avanti 2-0 sul Milan, si fa raggiungere a dieci minuti dal termine sul 2-2. Di Miccoli (su rigore), Brienza, Montolivo ed El Shaarawy le reti che hanno fissato il risultato finale.Rispetto alla formazione di Siena, Gasperini schiera Arevalo Rios e Garcia per Kurtic e Von Bergen. Allegri cambia le carte in tavola rispetto alla formazione annunciata: 3-5-2 con Flamini e Nocerino accanto a Montolivo, Pato ed El Shaarawy le uniche punte. Il primo sussulto è dei rosanero. Brienza viene lanciato in profondità, Constant lo tocca in area ma Rizzoli ordina al numero 21 di rialzarsi. Poco dopo il centrocampo del Milan consente a Pato di ritrovarsi a tu per tu con Ujkani, ma l’intervento di Barreto risulta provvidenziale.Al 16′ il Palermo colleziona una nitida palla gol: splendido suggerimento in profondità di Ilicic per Miccoli che si libera di Bonera ma calcia di poco a lato. Tre minuti dopo il capitano ci riprova su punizione, Amelia blocca in due tempi e con qualche difficoltà. Dopo un tentativo di Nocerino (conclusione al volo che termina centrale), la squadra di Gasperini costruisce ancora due ottime opportunità. Garcia non inquadra lo specchio con un colpo di testa su punizione di Miccoli, poi è ancora il numero 10 a rendersi pericolosissimo con un potente tiro che termina di poco alto da buona posizione. Lo show del capitano continua: al 34′ una sua punizione finisce fuori per una questione di centimetri.Nel finale va molto vicina alla rete la squadra di Allegri con un colpo di testa di El Shaarawy sventato non senza difficoltà da Ujkani. Proprio al 45′, però, Miccoli conquista un penalty per i rosanero. Il cross del numero 10 centra la mano di Abate, Rizzoli indica il dischetto, il capitano mette la sfera all’angolo basso alla destra di Amelia. Il Palermo chiude meritatamente in vantaggio il primo tempo.La ripresa inizia nel modo più dolce possibile per il “Barbera”. Franco Brienza da oggi non verrà ricordato solo per il gol alla Juventus del 5 febbraio 2005, ma anche per una splendida rete al Milan. Il numero 21 riceve da Arevalo Rios dopo una bella azione manovrata e scarica alle spalle di Amelia un perfetto diagonale di sinistro dai venti metri.Allegri tenta il tutto per tutto: in campo entrano Bojan e Pazzini per Pato e Yepes. La mossa indubbiamente riesce: Ujkani è chiamato a due grandi parate su Bojan (potente sinistro dopo uno “slalom speciale”) ed Emanuelson (pericolosa punizione a giro). Al 23′ il Milan sfiora nuovamente l’1-2 con El Shaarawy, che per un soffio non realizza su un cross di Abate. E’ il preludio al gol rossonero che arriva sessanta secondi più tardi. Bojan crossa rasoterra per Montolivo, che batte Ujkani anche a causa di una leggera deviazione di Munoz sul suo tiro.Naturalmente i rossoneri adesso spingono forte, con il Palermo costretto nella propria metà campo. Fino a dieci minuti dal termine, comunque, la difesa di Gasperini tiene senza particolari affanni. Poi un pericoloso cross dalla destra costringe Ujkani ad un uscita non perfetta, sulla quale El Shaarawy trova il destro del pari. Tutto da rifare per i rosanero, che provano a reagire con un destro di Miccoli bloccato da Amelia. Il Milan nel finale attacca maggiormente, ma l’unica conclusione è di Bojan dalla distanza: Ujkani para senza problemi. Con tanto rammarico per quello che poteva essere e non è stato, il Palermo sale a quota otto in classifica con il quinto risultato utile.