Sfiducia, Crocetta risponde ai “grillini”

“Eccomi sia fatta la tua volonta’”. Così il presidente Crocetta, citando la Bibbia, ha iniziato il suo discorso di risposta alla mozione di sfiducia in 78 minuti di fila. “Non sono stato l’unico presidente ad avere problemi con le maggioranza – ha proseguito – e non comprendo perché l’opposizione questioni sulla natura tecnica del mio governo. E’ un fatto che queste elezioni le ho vinte sulla base di posizioni che mantengo. Dai sondaggi che ho e dai rapporti con la gente che ho mantenuto, vedo che c’e’ una speranza della gente intercettata da questo governo il quale ha conservato il suo consenso”.
Rivolgendosi ai grillini in aula Crocetta precisa. “Nel 2006 Grillo veniva a Gela e diceva ai gelesi ‘non ve lo meritate un sindaco così, non potete capirlo’. Nel 2008 veniva a Palermo e diceva ‘Crocetta è l’unico politico per cui vale la pena di venire in Sicilia’”: lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, nel suo intervento all’Assemblea regionale per confutare la mozione di sfiducia presentata dal movimento 5 stelle. E alle risate che nei banchi pentastellati hanno accolto queste dichiarazioni, il gobvernatore ha replicato: “Posso farvi vedere i video di quegli interventi e i cachet che prendeva il vostro dirigente politico. Non lo faccio per questione di stile, perche’ gli inquisitori dei conti siete voi”.
“Non ho corteggiato M5s, ho proposto un rapporto di collaborazione al quale si e’ risposto con un ‘ni’. Alla fine hanno capito che questo governo ha solo delle grane, ‘chi ce lo fa fare, stiamo solo all’opposizione’, ragionano”.
“Voi siete gli inquisitori dei conti altrui”, attacca Crocetta i grillini in aula. “Io farò i conti al presidente Crocetta. I grillini dicono che Crocetta guadagna più di Obama. La mia retribuzione è 2500 rispetto a un deputato. Io pago un assicurazione sulla vita che pagherò per tutta la mia vita terrena. L’indennità parlamentare lorda 10 mila euro lordo, piu 3500 lordi di diaria. Io cedo al Megafono un contributo i 100 euro. Complessivamente al netto la mia retribuzione è di 7.500 euro. Le spese delle missioni in tutta la Sicilia io li spendo. Per il rimborso 1500 euro per il portaborse e 700 di contributi, 475 euro affitto della segreteria a Gela, 200 euro di spese di telefoniche. Mille euro per partecipazione a convegni e inizi. La politica di riduzioni dei costi non può essere quello sbandierata come fanno i Cinquestelle. Ma io dovrei guadagnare di meno di quello che guadagnavo quando ero un lavoratore dipendente. Ho speso nel 2013 43 mila euro per le spese di rappresentanza, meno del 2010 quando si spendeva 1,5 milioni di euro. Spese riservate zero. Sono stata vittima di una campagna di diffamazione”.
“Sono io deluso del M5S credevo che utilizzasse il politichese per parlare con il presidente. Vorrei capire cosa ho fatto di tanto sciagurato negli ultimi 4 mesi. Io sono il mostro che in 10 mesi ho distruttola Sicilia. Sarei lo sciagurato che in 10 mesi ho prodotto questo caos. Voi siete diventati politicanti giudicate su pregiudizio ideologico. Io sono per contaminarmi penso che la politica sia fatto di realtà . Voi invece vi rifiutate di dialogare”, s’infervora il presidente Crocetta.
“Io nel rapporto con il M5S mi sono comportato bene, ma loro mi si sono rivolti contro.La Regione Sicilia non è più a rischio di default e fallimento e commissariamento. Tutto questo in meno di un anno. Quale miracolo è avvenuto. Siamo stati così inefficaci come si dice”.
“Quando siamo arrivati al governo c’erano i forestali per strada a protestare. Abbiamo anche revocato l’appalto alla Nuova Musa. Con la riforma della formazione abbiamo risparmiato 60 milioni e non abbiamo licenziato nessuno. Quelli della social Trinacria dei quali 78 erano detenuti.Questo governo fa pulizia e recupera risorse. Ieri abbiamo risparmiato 100 milioni di euro nel campo della Sanità lasciando i punti nascita nelle isole. Non tagliamo i servizi ma li paghiamo di meno a parità di servizi”.