Settimana delle Culture: riapre il Loggiato San Bartolomeo, mostra al Riso

Settimana delle Culture. Due grandi mostre segnano la giornata di domani (martedì 14 maggio) della Settimana delle Culture: alle 18 la Fondazione Sant’Elia riapre il Loggiato San Bartolomeo con la mostra “Human Condition”, curata da Giacomo Fanale e da Vincenzo Sanfo, ideale prolungamento della grande collettiva dedicata all’arte cinese contemporanea, appena inaugurata a Palazzo Sant’Elia: Zhang Hongmei monterà al Loggiato un’installazione inedita, una  foresta di 48 alberi dalle cortecce colorate.  Ma c’è ancora molto da fare: per questo motivo, su iniziativa della Settimana delle Culture, il giorno della riapertura sarà avviata una campagna di crowfunding per il completamento dei restauri, che comprende l’ingresso all’inaugurazione della mostra – a cantiere aperto – con un contributo di 10 euro.. Da mercoledì e fino al 30 giugno, le due mostre potranno essere visitate con un unico biglietto cumulativo.

Alle 18,30 al Museo RISO, in collaborazione con il Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, ed il Mana Contemporary, si inaugura la mostra “Are You My Mother?” curata da Ysabel Pinyol Blasi. Partecipano gli artisti americani Jamie Diamond, Alexandar Duravcevic, Eugene Lemay in stretto dialogo con lo scultore siciliano Giacomo Rizzo. Si tratta di uno scambio di residenze d’artista tra la Sicilia e gli StatiUniti, reso possibile grazie alla collaborazione tra il Museo regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo ed il Mana Contemporary di Jersey City, Miami e Chicago. Il significato principale della mostra conduce ai metodi con cui identifichiamo e riconosciamo le persone a noi vicine.

LE ALTRE MOSTRE

Domani alle 11 ai Cantieri della Zisa, “Sculpture”, installazione di Giovanni Tufano; alle 17 a Casa Professa si inaugura “Italian academy’s award”, scatti di Manuele Geromini; alle 17,30, alla chiesa dei SS. Crispino e Crispiniano, si apre la collettiva di Alessandro Armetta, Giuliana Barbano, Roberto Caccamo, Gisella Chaudry, Chiara Gullo, Raffaele Milazzo, Germain Ortolani, Veronica Vassallo, Sebastiano Zafonte, A cura di Danilo Lo Piccolo. Alle 19 di nuovo ai Cantieri per “Ri-shot – Scatti per Riscattare l’arte irregolare” di Paola Mendola; e alla ditta di Tessuti Parlato, si presenta la collezione di libri d’arte 89books di cui fa parte il progetto fotografico di Mauro D’Agati dedicato alla Vucciria. Le immagini di D’Agati sono state trasformate in serigrafie su tessuto da Andrea Parlato.

LIBRI E CONFERENZE

Una giornata nel segno di Alexandra von Wolff-Stomersee, ovvero la Licy moglie di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, psicologa e studiosa di psicoanalisi di livello internazionale: la sua vita sarà raccontata alle 18 a Palazzo Sant’Elia nel corso di un incontro, alcune testimonianze, e interviste-video inedite di Isabella Crescimanno Pecoraino, Beppe Aiello. Ne parleranno Antonio Riolo, Gian Carlo Decimo, Filippo Pecoraino, Gabriele Bonafede, che ha appena scritto un libro sulla figura della psicologa “Appunti di una giovane anima” di cui leggeranno alcune pagine Viviana Lombardo e Giuseppe Tumminello. In precedenza, alle 17 a Casa Professa sarà presentato “Gli Orléans in Sicilia” di Vittorio Lo Jacono che ne discuterà con Giacomo Fanale; mentre attorno al libro “Greenpeace. I guerrieri dell’arcobaleno in Italia”, a cura di Ivan Novelli, si uniranno alle 17 a Villa Trabia, i volontari di Grrepeace, e parteciperanno Giuseppe Onufrio e Gianni Silvestrini. Leggerà alcune pagine tratte dal libro Giovanna Cossu. Infine, alle 17,30, alla libreria Macaione, Gino Pantaleone parlerà di versi con Nicola Romano e Daìta Martinez. Sui decori floreali e liberty di Ernesto Basile si parlerà alle 17 in sala ONU al Teatro Massimo: su “Effetto Basile: lessico floreale” interverranno Danilo Maniscalco, Maria Antonietta Spadaro, Giulia Argiroffi e Massimiliano Marafon Pecoraro.

SPETTACOLI

Nel segno della musica e dell’impegno: alle 18 al Teatro Santa Cecilia, il Brass presenta “Black and white jazz”, ascolti e narrazioni di musica jazz. Allo stesso orario allo Spazio Tre Navate dei Cantieri alla Zisa, “Le sette lettere”, performance teatrale molto commovente e sentita, già presentata nei mesi scorsi, dalla Compagnia Instabile del Dipartimento di Salute Mentale ASP 6. Alle 21 allo Spasimo, la Big Band della the Queen Margareth Jazz Band del Liceo musicale Regina Margherita, diretta da Cataldo Barreca. Si chiude alle 21: “Halakhah via da percorrere” canti e storie della cultura sefardita da Marocco, Spagna, Turchia, Francia e Cantigas, presentati alle 21 al Teatro Garibaldi da Veronica Farnararo (voce e percussioni), Alejandra Bertolino Garcia (voce harmonium e percussioni), Silvio Natoli (liuto, chitarra e Bouzuki), Salvo Compagno (tamburi e percussioni). Contributo 6 euro. “In coro per diletto. Il tempo attraverso la musica”, proposto dal Coro Polifonico Pietro Vinci, diretto da Pia Tramontana all’Oratorio di san Mercurio. E alle 21,15 a Villa Filippina “Disimistade”, coreografia dia Landi Sacco, diretto da Roberta Faja con l’allestimento scenico e fuoco di Valerio Genovese e Sabrina Firmaturi della compagnia de I Fuocolesi. Contributo: 8 euro.

PROIEZIONI

Sole Luna – Un ponte tra le culture e la Fondazione Sicilia hanno organizzato per La Settimana delle Culture, un programma di dieci proiezioni di film su uno tra i temi di maggiore attualità: le migrazioni. Stasera alle 21 a Palazzo Branciforte saranno proiettati “Nowhere line: voices from Manus Island” di Lukas Schrank e “Dove vanno le nuvole” documentario italiano di Massimo Ferrari.

LA PAROLA AI CITTADINI. LA VOCE DELLE CIRCOSCRIZIONI

La Settimana delle Culture si è aperta al racconto dei quartieri, spesso dimenticati o abbandonati a se stessi. Una visita ai mercati storici viene organizzata dal Club per l’UNESCO con partenza sia alle 9 che alle 15 da Porta Carini. Dalla Loggia a Brancaccio a Ballarò. Domani (martedì 14), per #vivereballarò, sarà inaugurata la mostra di pittura “Colori e sapori di Ballarò” foto di Salvatore Di Piazza nella chiesa di san Giovanni Decollato. Fino al 18 maggio, performance e passeggiate di Teatro del Fuoco da Elementi creativi.

Molte delle mostre che saranno inaugurate all’interno del programma, proseguiranno al di là della Settimana delle Culture. La maggioranza degli eventi è ad ingresso libero, prevedono un contributo alcune mostre, gli spettacoli e le visite guidate (da prenotare direttamente ai link delle associazioni che le propongono).

Info su www.lasettimanadelleculture.it