Settimana delle culture 2017: 150mila presenze, 235 eventi, 100 luoghi

La «Settimana delle culture» conclude gli eventi, anche se sono numerose le mostre prorogate fino alla fine del mese e in alcuni casi anche oltre.

Promossa dall’omonima associazione, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune, la Regione Siciliana, l’Università degli Studi di Palermo, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, l’ex Provincia Regionale di Palermo e con la partecipazione di numerosi altri partner pubblici e privati, l’edizione 2017 sarà ricordata come quella dei grandi numeri: quest’anno le iniziative culturali inserite in cartellone sono state ben 235, molte di più rispetto alla scorsa edizione, quando ve ne furono 183 e la «Settimana» è durata quasi due settimane, dall’11 al 23 maggio, ma, appunto, con mostre prorogate ben oltre la data di chiusura.

I luoghi recuperati

Quest’anno, fra le novità, ci sono come sempre luoghi recuperati su cui si è focalizzata l’attenzione della manifestazione, alcuni molto conosciuti, altri meno noti. Fra questi, c’è ad esempio il Castello di Maredolce, luogo-simbolo di una città dagli antichi splendori, che intende guardare al futuro non tralasciando la propria storia, ma anche le grotte dell’Addaura, a cui la “Settimana delle culture” ha dedicato un focus specifico per arrivare in tempi brevi alla loro apertura e fruibilità.

L’edizione 2017 sarà ricordata anche per la forte connotazione internazionale, con numerosi eventi provenienti da tutto il mondo: Giappone, Medio Oriente, Marocco, Ghana, Afghanistan, Olanda, Austria, Inghilterra, Sudan, Bulgaria, Svizzera, Brasile. Le lingue di tutto il pianeta hanno, infatti, trovato a Palermo una perfetta sintesi e la città è stata in questa Settimana 2017 un ideale ponte fra le molte culture che si sono confrontate e arricchite vicendevolmente. Come sempre, poi, una particolare attenzione è stata dedicata ai diversamente abili, ai più giovani e alle culture multietniche, con diversi eventi loro dedicati.

Numeri record

Si diceva che l’edizione 2017 sarà ricordata come quella dei record. E infatti sono circa 150 mila le presenze registrate alle 235 iniziative, a cui hanno lavorato un migliaio di persone, fra artisti, organizzatori, operai, tecnici e partner, distribuiti fra 27 mostre, 17 spettacoli teatrali, 36 fra concerti e spettacoli di danza, 26 laboratori, 25 fra presentazioni di libri, conferenze o dibattiti, 44 visite guidate e passeggiate culturali, 14 fra film, documentari e video installazioni, 12 cori, 5 reading, 4 mostre di artigiani, 4 show cooking e cookingclass, 2 streetfood e gastronomia arabi, 2 esposizioni di lavori artigianali realizzati dal vivo, 2 performance fra musica, danza e pittura, una mostra di teli dipinti ed elementi del carretto e tante altre iniziative. Cento, infine, i luoghi in cui si sono svolti eventi della “Settimana” in tutta la città.