Per il sesto anno consecutivo, in apertura alla stagione estiva, Ragusa diventa luogo di incontro e confronto sulla fotografia contemporanea. Partirà l’ultimo weekend di giugno, venerdì 30 e continuerà fino al 30 luglio, l’attesa kermesse fotografica, che per il sesto anno richiamerà fotografi professionisti, emergenti e amatori nella suggestiva cittadina iblea, da anni al centro dello scenario culturale e artistico siciliano.
Quest’anno il Festival volge lo sguardo oltre il Mediterraneo per dedicarsi alle metamorfosi del territorio a livello globale, provocate da comportamenti che mettono quotidianamente in pericolo il pianeta e l’umanità. I progetti esposti in occasione della sesta edizione, mostrano quello che si sta già verificando ponendo l’accento sull’urgenza di intervenire prima possibile.
Sebbene i contorni del problema siano noti, è solo negli ultimi anni che sta maturando una sensibilità più acuta rispetto alla necessità di una vera alleanza tra l’uomo e l’ambiente. In questo scenario la fotografia assume un ruolo centrale per analizzare, documentare e, infine, denunciare i disastrosi effetti dei cambiamenti climatici e degli stili di vita contemporanei nel mondo, non solo nella dimensione del consumo delle risorse ma anche dei diritti umani, del sapere e del poter fare.
Anche per la sesta edizione, grazie al sostegno degli sponsor che hanno abbracciato l’iniziativa, verrà data la possibilità di partecipare – in modo totalmente gratuito – a quanti vorranno mettersi in gioco e far conoscere i propri scatti attraverso le Letture Portfolio. I partecipanti verranno giudicati da una giuria composta da professionisti di primo piano del settore.
Tutti coloro che si iscriveranno potranno candidarsi a vincere il premio miglior portfolio che prevede una somma di 500 euro, oltre alla produzione ed esposizione della mostra all’edizione 2018.
Sul sito ufficiale del Festival www.ragusafotofestival.it è possibile trovare ogni utile informazione per iscriversi e consultare il programma completo.
Il festival è prodotto dall’associazione culturale Antiruggine, in collaborazione con il Comune di Ragusa e patrocinato dal Libero Consorzio dei Comuni di Ragusa e dalla Camera di Commercio. Quest’anno la direzione artistica del festival si avvale di un comitato scientifico composto dai fotografi Fabio Florio, Roselena Ramistella, Javier Marcelo Cabrera e della fondatrice Stefania Paxhia, giornalista.
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