Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, la violazione dei doveri di mantenimento, istruzione ed educazione dei genitori verso i figli non è sanzionata solo dalle norme del diritto di famiglia, ma anche dell’illecito civile, quando cagioni una lesione di diritti costituzionalmente protetti.
Difatti, l’illecito intrafamiliare può produrre anche un danno non patrimoniale lato sensu psicologico/esistenziale ovvero che investe direttamente la progressiva formazione della personalità del danneggiato, condizionando puro lo sviluppo delle sue capacità di comprensione e autodifesa. Tale illecito può dar luogo ad un’autonoma azione volta al risarcimento dei danni non patrimoniali ex art. 2059 c.c. (Cass. Sent. n. 34950/2022).
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