Sesso con figlia di 12 anni e maltrattamenti, condannati padre e madre

Sesso con figlia di 12 anni e maltrattamenti, condannati padre e madre. Il gup di Palermo Nicola Aiello ha condannato a sei anni un uomo accusato di maltrattamenti e abusi sessuali sulla figlia, come riporta l’Ansa.

I fatti risalgono al 2014, quando la vittima aveva 12 anni. A raccontare le violenze è stata la ragazzina che nel suo racconto, durante un incidente probatorio, ha detto che il padre, 52 anni, per due volte sarebbe entrato nella sua stanza mentre era a letto e avrebbe sfregato il suo corpo contro quello della bambina.

Condannata anche la moglie che ha avuto 1 anno e 4 mesi (pena sospesa) per maltrattamenti. Dopo il 2014, la ragazzina e suo fratello sono stati affidati a una comunità per minori, viste le condizioni di disagio sociale nelle quali erano costretti a vivere.

Lì, parlando con una psicologa, sono venuti fuori i maltrattamenti subiti negli anni. Sia la madre che il padre avrebbero spesso insultato i figli e sarebbe volato qualche schiaffo. Poi, dopo qualche tempo, la vittima degli abusi è riuscita a raccontare ciò che ha subito.

Sesso come abuso, minori a rischio

Lo scorso 15 settembre, nell’ambito dell’ assemblea plenaria dell’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile, sono state presentate le linee guida per l’assistenza ai bambini e ai ragazzi vittime di abusi sessuali. Lo riporta il sito www.gruppocrc.net.

L’Osservatorio, Istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con legge 6 febbraio 2006, n. 38 e presieduto dal Capo del Dipartimento per le Pari Opportunità, è composto dai rappresentanti di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, nonché delle amministrazioni ed associazioni nazionali che lavorano nel settore della lotta al fenomeno dell’abuso e dello sfruttamento sessuale in danno dei minori, come Telefono Azzurro SOS, Save the Children Italia, Terres des Hommes Italia e Meter.

L’Istituto degli Innocenti, che ha redatto il piano, ha partecipato alla riunione nell’ambito delle attività di monitoraggio e assistenza tecnica che svolge per il Dipartimento per le Pari Opportunità, amministrazione competente per le politiche nazionali in materia di abuso e sfruttamento sessuale di minori.