Servizio Sanitario Nazionale, un’altra rivoluzione: ora il medico di base lavorerà molto meno | Aspetta o rivolgiti altrove

Svolta per quanto riguarda i medici di base: ridotte le ore in servizio e la mole di lavoro. Se hai un’emergenza, dovrai rivolgerti altrove.

Il problema della sanità italiana resta ad oggi sempre lo stesso, sembra che curarsi non sia veramente impossibile. Per riuscire a prenotare una semplice visita di controllo occorre attendere mesi e mesi, nell’attesa che un posto si liberi. Se dai una parte, chi ha le disponibilità economiche, può decide di sottoporsi alle visite a pagamento, chi non può si deve accontentare di attendere che le lunghe liste di attesa si sblocchino.

Sembra che le strutture non siano sufficienti per permettere a tutti di godere degli stessi diritti. Non sono pochi poi, coloro che sono fermamente convinti che i medici prediligano le visite private, non lasciando posti per quelle in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale. Sono ormai anni che si chiede, in merito, un intervento che sia mirato, senza riuscire ad ottenerlo.

Una realtà dei fatti che sembra cozzare in maniera evidente con il Sistema Sanitario italiano, che dovrebbe permettere ai cittadini di curare gratuitamente, anche se non è sempre esattamente così.

Ma ad oggi arriva notizia che finalmente c’è stato un accorso generale in merito. Una nuova organizzazione che dovrebbe concedere agli italiani maggiori possibilità per quello che riguarda la prenotazione delle visite specialistiche.

L’accordo raggiunto a riguardo

L’accorso è stato raggiunto proprio nei giorni scorsi. Una nuova distribuzione delle risorse per questo 2024 e per gli anni a venire, dovrebbe permettere di eliminare le liste di attesa per quello che riguarda le visite specialistiche. 

Un’intesa che è stata raffinata grazie a un accordo che è stato presieduto dal dirigente generale del dipartimento pianificazione strategica con i dirigenti dell’assessorato della Salute oltre alle organizzazioni sindacali di settore.

Un netto miglioramento: meno lavoro per i medici di base, più visite specialistiche

310 sono i milioni che sono stati istituiti per raggiunge il fine comune di eliminare le lunghe liste di attesa. Numerose le branchie della sanità che verranno toccate da tutto questo all’interno della Regione Sicilia. Una decisione che è destinata a fare la storia della sanità regionale e forse mondiale.

Quindi nel momento in cui si provvederà alla prenotazione di taluni appuntamenti a livello sanitario, si potrà andare alla ricerca di un numero di centri specializzati molto più ampio rispetto al passato.  Si auspica che tale provvedimento possa essere preso in tutta l’Italia.