Sequestro navi Mare Jonio e Alex, Orlando scrive al presidente Conte
Sequestro navi Mare Jonio e Alex. Il sindaco Leoluca Orlando ha inviato una lettera al presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte e ai ministri dell’Interno, delle Infrastrutture e Trasporti e della Difesa, Luciana Lamorgese, Paola De Micheli e Lorenzo Guerini, per sollecitare la cessazione del sequestro amministrativo delle due imbarcazioni battenti bandiera italiana della Piattaforma Mediterranea Saving Humans, sostenuta da realtà associative palermitane, le navi “Mare Jonio” e “Alex”.
Sequestro navi Mare Jonio e Alex, il sindaco Orlando chiede la cessazione del provvedimento
Il sindaco sottolinea come i provvedimenti amministrativi non siano stati motivati da violazioni di norme, in quanto per la Mare Jonio, l’attracco in porto fu allora concordato con le autorità italiane dopo il trasbordo in acque internazionali dei migranti salvati in mare e, per la Alex, il comandante agì in condizioni di urgente necessità per la salvaguardia della sicurezza e della vita di naufraghi ed equipaggio.
“Ancora in queste ore – dichiara il sindaco Orlando – stiamo assistendo a tragedie immani, alla morte di centinaia di persone nel Mediterraneo, anche a poche miglia dalle coste italiane. Ancora in queste ore, la Guardia Costiera italiana è impegnata in tante operazioni di salvataggio che rendono onore ai militari che le compiono con grande dedizione, professionalità e umanità.
Di fronte a queste tragedie, e in assenza di alcun provvedimento da parte dell’Autorità Giudiziaria, il Governo nazionale ha il dovere di ‘liberare’ le navi delle Organizzazioni umanitarie, la cui presenza nelle acque internazionali ha già permesso e certamente in futuro permetterà di salvare tantissime vite umane”.