La Dia di Catania ha eseguito due provvedimenti di confisca di beni relativi a due diversi soggetti legati alle cosche catanesi.
I beni sono stimati complessivamente in oltre 2.000.000,00 euro e composti da diversi rapporti bancari, autovetture, un’azienda operante nel settore agricolo, un fabbricato di pregio, 18 appezzamenti di terreno ubicati nei comuni di Palagonia e Ramacca, un’impresa individuale operante nel settore dell’arredamento.
I due titolari dei beni confiscati sono Salvatore Marletta, 47 anni, imprenditore agricolo considerato vicino alla cosca mafiosa Di Dio di Palagonia e Orazio Salvatore Di Mauro, 54 anni, ritenuto esponente di spicco del clan Laudani e legato alla ‘famiglia’ Santapaola.
Marletta nel 2001 ha precedenti per tentato omicidio, lesioni personali e detenzione abusiva di armi. Di recente era finito in carcere nell’ambito dell’operazione denominata “Iddu”, coordinata dalla Dda etnea, per associazione mafiosa, traffico e spaccio di stupefacenti, estorsione e lesioni aggravate.
Inoltre nel 2007 era stato arrestato con altri tre indagati, compreso Febronio Oliva, appartenente alla famiglia mafiosa Di Dio di Palagonia, per di usura, estorsione e porto abusivo di armi.
Di Mauro invece è rimasto coinvolto ed arrestato in diverse inchieste giudiziarie (operazione “I Vicerè”, coordinata dalla Dda di Catania, assieme ad elementi di spicco del clan Laudani e nell’operazione “Security”, coordinata dalla Procura distrettuale di Milano) per estorsione aggravata, associazione mafiosa, emissione di fatture per operazioni inesistenti, omessi dichiarazione e versamento Iva, appropriazione indebita, ricettazione, traffico di influenze, intestazione fittizia di beni e corruzione tra privati.
LEGGI ANCHE
CORONAVIRUS, I DATI DELLA SICILIA (8 OTTOBRE)
DISABILE VIOLENTATA A TROINA: CONFESSA L’OPERATORE ARRESTATO
Allarme busta paga, crolla perché si prendono questa somma di denaro Ogni lavoratore dipendente, a…
È un periodo complicato per chi deve accedere ai mutui, tra tagli dei tassi e…
La Neonatologia di Villa Serena a Palermo è aperta al territorio. Il reparto, infatti, può…
La Polizia di Stato, segnatamente personale della Squadra Mobile e della Sezione Investigativa dello SCO,…
Definito il programma della “Palermo in Rosa”. L’appuntamento ludico sportivo contro la violenza di genere…
La diagnosi non è facile perché molti sintomi possono essere simili a quelli causati da…