Nei giorni scorsi i militari del Gruppo Pronto Impiego Palermo, nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo in materia di sicurezza dei prodotti, hanno proceduto al sequestro di numerosi articoli risultati contraffatti e/o non sicuri ai sensi del Codice del Consumo.
In particolare, in un primo intervento, una pattuglia di “Baschi Verdi” in transito nella centralissima via Maqueda, notava un furgone in sosta col portellone aperto al cui interno era possibile intravedere un’ingente quantità di merce varia.
I militari, dopo aver identificato il proprietario del mezzo, un soggetto di nazionalità cinese – già gravato, peraltro, da reati specifici in materia di contraffazione e destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Palermo – decidevano di procedere ad una più approfondita ispezione del mezzo, all’esito della quale venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro penale circa 2.000 articoli contraffatti (tra i quali articoli per bambini riportanti il marchio L.O.L., portachiavi griffati, etichette della JLB, orologi riproducenti il logo di diversi marchi) nonché a sequestro amministrativo oltre 7.000 prodotti (tra giocattoli, componenti elettrici e articoli casalinghi e vari) ritenuti non sicuri in quanto sprovvisti del marchio CE o non riportanti alcuna indicazione in lingua italiana né le ulteriori indicazioni minime (produttore, importatore, luogo d’origine, particolari istruzioni e precauzioni per l’utilizzo) previste dal Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005).
Pertanto, i militari hanno denunciato il responsabile alla Procura della Repubblica di Palermo per i reati di “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”, “ricettazione” nonché per aver omesso di ottemperare all’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale e segnalato lo stesso alla locale Camera di Commercio ai sensi del Codice del Consumo che prevede, oltre al sequestro amministrativo della merce non a norma, l’irrogazione di una sanzione pecuniaria per un totale di 6.032 euro.
Ulteriori 116 articoli contraffatti (borse e borselli recanti il marchio “Louis Vuitton”) sono stati sequestrati dalle Fiamme Gialle nei confronti di ignoti nel corso di un controllo presso un deposito di un corriere espresso cittadino dove risultava giacente un plico sospetto riportante un destinatario sconosciuto.
Infine, nel corso di ulteriori due interventi i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro oltre 210 Kg. di artifizi pirotecnici di cui non è stato possibile, nell’immediatezza dell’intervento, identificare i trasgressori.
Continuano, incessanti, i controlli delle Fiamme Gialle in tutta la provincia palermitana al fine di contrastare ogni forma di illegalità economica, a tutela dei consumatori e degli esercizi commerciali che operano nel rispetto delle norme.
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