Sequestrati 8 esemplari di tonno rosso per un peso di 1.800 Kg

Nei giorni scorsi l’attività di contrasto alla pesca illecita posta in essere dal personale della Guardia Costiera di Palermo nei comuni di Palermo e Bagheria, ha portato al sequestro di ingenti quantità di tonno rosso, pescato in violazione delle vigenti norme nazionali e comunitarie.

In particolare, l’attività di monitoraggio svolta nei pressi del porticciolo dell’Acquasanta, iniziata nel pomeriggio e protrattasi fino a notte fonda, ha consentito di individuare un furgone al cui interno erano presenti 4 esemplari di tonno rosso, per un peso totale di circa 400 Kg. Il prodotto, catturato e detenuto in modo illecito, privo della necessaria documentazione amministrativa relativa alla tracciabilità, è stato sottoposto a sequestro; al conduttore del veicolo è stata comminata una sanzione amministrativa di € 2.667.

I controlli proseguivano lungo la Strada Statale 113 dove, nei pressi del comune di Bagheria, veniva fermato un furgone che trasportava 4 esemplari di tonno rosso, per un peso stimato di 1.400 Kg. Anche in questo caso, il prodotto, privo della necessaria documentazione che ne attestasse la provenienza, è stato sottoposto a sequestro e al conduttore del veicolo è stata comminata una sanzione amministrativa di € 2.667. Tutto il pescato sequestrato è stato ritenuto idoneo al consumo umano da parte del servizio medico veterinario della ASP di Palermo e consegnato in beneficenza al Banco Alimentare della Sicilia Occidentale.

L’azione di controllo posta in essere sottolinea, ancora una volta, l’importanza del costante presidio attuato sul territorio dalla Capitaneria di porto – Guardia Costiera, a difesa della legalità e volto alla salvaguardia e tutela dell’ambiente e degli stock ittici, nonché al contrasto di tutti quei comportamenti illeciti e potenzialmente nocivi per il consumatore ultimo.