REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – I Carabinieri della provincia di Reggio Calabria hanno inflitto un altro duro colpo alla produzione di marijuana nella piana di Gioia Tauro. In un capannone apparentemente dismesso nella zona industriale di San Ferdinando, i militari del Gruppo di Gioia Tauro hanno rinvenuto oltre 300 sacchi in plastica dal peso di circa 10 kg ciascuno contenenti cannabis. L’immobile, anch’esso oggetto del sequestro, è stato utilizzato per il trattamento delle piante di canapa mediante un articolato sistema di conservazione ed essicazione effettuato tramite l’utilizzo di luci artificiali, ventilatori di grosse dimensioni e reti in nylon grazie alle quali venivano appese le piante prima della lavorazione. All’esito delle successive verifiche chimiche di laboratorio, la sostanza sequestrata, pur essendo riconducibile a tipologie di piante per le quali è consentita la coltivazione, è risultata avere un valore di tetraidrocannabinolo (THC) superiore al massimo consentito dalla legge per la commercializzazione legale della cannabis e dunque, su disposizione della Procura della Repubblica di Palmi, è stata confiscata per la successiva distruzione. La sostanza sequestrata, una volta suddivida in circa 600 mila dosi e immessa nel mercato illegale della droga avrebbe fruttato circa 3 milioni di euro. Sono ancora in corso ulteriori accertamenti finalizzati ad individuarne la provenienza.
Foto: ufficio stampa Carabinieri
Volevi una busta paga con meno tasse da versare? E l'avrai, a patto che il…
Se ci tieni alla tua salute non dovresti mai mangiare questi alimenti, ecco cosa rischi…
Tra giugno e settembre, più della metà degli italiani (51%) farà vacanze, sia brevi che…
Continuano i controlli della Polizia Municipale all'Addaura, sul lungomare Cristoforo Colombo. Ieri sera, gli agenti…
LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Sfuma il sogno di Jasmine Paolini nella finale femminile di Wimbledon,…
Le stelle del cinema sono pronte a illuminare Taormina dal 19 al 21 luglio per…