Sequestrate armi e droga, in manette due catanesi

Sequestrati armi e droga, la guardia di finanza arresta due catanesi. Il blitz dei finanzieri del Comando Provinciale di Catania è scattato nel quartiere di San Berillo Nuovo, zona Corso Indipendenza.

In manette sono finiti Sebastiano Roberto Zucchero, del 1989, e Sebastiano Aliotta, del 1997, in quanto trovati in possesso di un arsenale costituito da un fucile mitragliatore ak 47 kalashnikov, 3 revolver, 1 pistola semiautomatica e circa 500 cartucce di vario calibro, alcuni passamontagna e oltre un chilo di marijuana. Denunciato anche un incensurato per detenzione di munizioni.

L’operazione si inquadra nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio, supportata da mirata attività d’intelligence, assicurata dalle Fiamme Gialle nelle aree particolarmente sensibili ai traffici illeciti e nei quartieri ad elevata densità criminale del capoluogo etneo.

I militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Catania, con il supporto dei finanzieri “Anti Terrorismo Pronto Impiego” e delle unità cinofile del Gruppo di Catania, hanno individuato alcuni soggetti che con fare sospetto caricavano un borsone a bordo di un’autovettura parcheggiata in via Sardegna.

I militari intervenivano fermando l’automezzo e i due sospetti, rivenendo nel borsone il materiale sequestrato. Contestualmente, venivano effettuate alcune perquisizioni d’iniziativa presso delle abitazioni site nello stabile da dove erano usciti i fermati con il borsone, che consentivano il rinvenimento di bilancini, alcuni grammi di marijuana e altre munizioni, con la denuncia a piede libero di un soggetto incensurato.

La sostanza stupefacente è stata sottoposta ad analisi qualitativa che ha confermato la natura della stessa in marijuana, per un peso complessivo pari 1,21 chili, per un valore, al dettaglio, di oltre seimila euro. I due arrestati sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Catania Piazza Lanza.