Sequestrate a Palermo 14mila mascherine cinesi non conformi

I Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno sottoposto a sequestro amministrativo oltre 14 mila mascherine nei confronti di un esercizio commerciale gestito da un soggetto di origine cinese.

In particolare i militari del Gruppo Pronto Impiego, nel corso di un’ispezione presso un esercizio commerciale in via Lincoln a Palermo, gestito da Z.L., trentacinquenne di origine cinese, hanno individuato diversi dispositivi di protezione individuale in un sacchetto di plastica posto accanto al registratore di cassa oltre ad altri scatoloni contenenti mascherine prive di certificazione sanitaria e del marchio di fabbrica.

All’atto del controllo presso l’attività commerciale i “Baschi Verdi”, dopo aver constatato l’effettiva vendita dei citati dispositivi medicali, provvedevano a sequestrare oltre 14.000 mascherine e a denunciare alla locale Procura della Repubblica il titolare per frode in commercio e ricettazione.

LEGGI ANCHE

REGOLE PER IL RIENTRO, L’ORDINANZA DI MUSUMECI

CARONAVIRUS, I DATI IN SICILIA DI GIOVEDI’ 9 DICEMBRE