Sequestrata a Palermo una discoteca non autorizzata e chiuso per 5 giorni un pub

 

Una discoteca non autorizzata e un pub senza regolare perizia fonometrica. E’ il bilancio di una notte di controlli effettuati dalla Polizia Municipale nei luoghi della movida cittadina. Stavolta gli agenti sono intervenuti in via Alessandro Volta/piazza XIII Vittime e in via Dante.

Nel primo locale, gli operatori sono riusciti a entrare con difficoltà a causa della ressa di avventori ammassati sia all’esterno, sia all’interno dell’immobile, dove, in uno spazio di circa 60 mq, predisposto per il ballo, permanevano più di 200 persone. Al momento del controllo formale e documentale, gli agenti appuravano che, sebbene il locale fosse autorizzato per la sola ristorazione, così come rappresentato dalla segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.) in possesso del proprietario, i tavoli per la cena non erano stati allestiti e l’ambiente principale veniva utilizzato unicamente come discoteca. L’attività risultava, inoltre, priva di qualsiasi certificato di agibilità, rilasciato dalla Commissione comunale di vigilanza sui luoghi di pubblico spettacolo, della licenza del questore e della documentazione relativa alla prevenzione incendi, a discapito sia dell’incolumità dei numerosi frequentatori, sia del diritto al riposo dei residenti nei numerosi edifici di civile abitazione, adiacenti e sovrastanti il locale. Inesistenti anche le uscite di emergenza per consentire il deflusso dei partecipanti in tempi brevi. Mancava, infine, la perizia fonometrica effettuata dall’abitazione più vicina al locale e non si esponeva al pubblico la certificazione del ghiaccio alimentare.
Considerate le gravi violazioni attestate, si è proceduto al sequestro preventivo dell’attività, degli apparati luminosi e degli impianti elettroacustici di amplificazione e di diffusione sonora. Il titolare è stato denunciato.

Per quanto riguarda il pub in via Dante, al momento del sopralluogo, era in corso una serata musicale, gestita da un DJ, alla presenza di numerosi avventori. Sebbene il locale fosse autorizzato per l’attività di intrattenimento musicale, i rilievi fonometrici esibiti non erano conformi a quanto prescritto dal Regolamento Movida. Si è proceduto, quindi, al sequestro amministrativo di tutte le apparecchiature elettroacustiche ed è stata disposta la sospensione dell’attività di intrattenimento e diffusione musicale, che potrà riprendere solo dopo la produzione, da parte del titolare, di una regolare perizia fonometrica. Nel locale, infine, non si esponevano al pubblico né la certificazione del ghiaccio alimentare, né il listino prezzi, e mancava l’impianto di videosorveglianza obbligatorio. Il titolare è stato sanzionato per quasi 500 euro e successivamente, con ordinanza del SUAP, sarà applicata anche la sanzione accessoria con la chiusura coatta di cinque giorni del locale.